Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

TELECOM E VODAFONE, CODACONS DENUNCIA PER PER MOLESTIE E VIOLAZIONE DELLA PRIVACY

09/11/2014 - Il Codacons ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma, all’Autorità per le comunicazioni e al Garante per la privacy denunciando un episodio di telemarketing che potrebbe configurare veri e propri reati. Come noto – spiega l’associazione – è in preoccupante ascesa il fenomeno delle telefonate commerciali da parte di call center specializzati nella vendita di abbonamenti e contratti nel settore delle telefonia e dell’energia. Chiamate che arrivano a qualsiasi ora, ripetute nell’arco della stessa giornata, e che rappresentano una forma di molestia a danno degli utenti.

Il fenomeno ha riguardato anche le linee telefoniche del Codacons, con le utenze fisse e mobili intestate all’associazione ripetutamente contattate ai fini del , nonostante l’ente avesse fatto esplicita richiesta a Telecom, gestore delle linee in oggetto, di non consentire la diffusione dei propri numeri a scopi commerciali.

Dopo l’ennesima chiamata da parte di un operatore Vodafone con la quale si proponeva un abbonamento telefonico e la possibilità di non pagare la tassa di concessione governativa, il Codacons ha presentato un esposto in Procura chiedendo di indagare in relazione alla violazione della legge sulla privacy (d.lgs 196/03) e per il reato previsto e punito dall’art. 660 c.p. (Molestie). Ma l’associazione ha chiesto di indagare anche Telecom per negligente condotta, per non avere adottato - nei confronti dell’associazione intestataria di un'utenza telefonica per la quale era stato espressamente richiesto di non ricevere chiamate per vendita di prodotti e /o comunque offerte pubblicitarie - tutte le misure necessarie e opportune atte a garantire la completa osservanza della disciplina che prevede l'acquisizione del consenso preventivo dell'interessato al trattamento dei propri dati personali ai fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
L’associazione invita tutti i cittadini che dovessero ricevere telefonate moleste dal numero 02370704 a rivolgersi al Codacons per tutelare la propria privacy.

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