Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

TELECOM E VODAFONE, CODACONS DENUNCIA PER PER MOLESTIE E VIOLAZIONE DELLA PRIVACY

09/11/2014 - Il Codacons ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma, all’Autorità per le comunicazioni e al Garante per la privacy denunciando un episodio di telemarketing che potrebbe configurare veri e propri reati. Come noto – spiega l’associazione – è in preoccupante ascesa il fenomeno delle telefonate commerciali da parte di call center specializzati nella vendita di abbonamenti e contratti nel settore delle telefonia e dell’energia. Chiamate che arrivano a qualsiasi ora, ripetute nell’arco della stessa giornata, e che rappresentano una forma di molestia a danno degli utenti.

Il fenomeno ha riguardato anche le linee telefoniche del Codacons, con le utenze fisse e mobili intestate all’associazione ripetutamente contattate ai fini del , nonostante l’ente avesse fatto esplicita richiesta a Telecom, gestore delle linee in oggetto, di non consentire la diffusione dei propri numeri a scopi commerciali.

Dopo l’ennesima chiamata da parte di un operatore Vodafone con la quale si proponeva un abbonamento telefonico e la possibilità di non pagare la tassa di concessione governativa, il Codacons ha presentato un esposto in Procura chiedendo di indagare in relazione alla violazione della legge sulla privacy (d.lgs 196/03) e per il reato previsto e punito dall’art. 660 c.p. (Molestie). Ma l’associazione ha chiesto di indagare anche Telecom per negligente condotta, per non avere adottato - nei confronti dell’associazione intestataria di un'utenza telefonica per la quale era stato espressamente richiesto di non ricevere chiamate per vendita di prodotti e /o comunque offerte pubblicitarie - tutte le misure necessarie e opportune atte a garantire la completa osservanza della disciplina che prevede l'acquisizione del consenso preventivo dell'interessato al trattamento dei propri dati personali ai fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
L’associazione invita tutti i cittadini che dovessero ricevere telefonate moleste dal numero 02370704 a rivolgersi al Codacons per tutelare la propria privacy.

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