Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

LORIS STIVAL, GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI SULLA TRISTE VICENDA OGGI A 'STORIE VERE'

Il caso 'irrisolto' di Loris Stival torna nella giornata prenatalizia degli italiani nella puntata di 'Storie Vere', in onda oggi, martedì 23 dicembre alle 10, condotta da Eleonora Daniele: aggiornamenti sul recente fatti di cronaca, con collegamenti in diretta e un servizio dedicato al piccolo Loris
[23/12/2014] - La puntata di Storie Vere, in onda martedì 23 dicembre alle 10.00, condotta da Eleonora Daniele, aprirà con gli aggiornamenti sui più recenti fatti di cronaca, con collegamenti in diretta e un servizio dedicato al piccolo Loris Stival. La seconda parte del programma sarà dedicata ai bambini, con la presenza di Vincenzo Spadafora, Garante dei Diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.

Loris Andrea Stival, venne ucciso per strangolamento lo scorso 29 novembre a Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa. La madre del bambino, Veronica Panarello, dopo circa sette ore di interrogatorio venne fermata sospettata di avere ucciso il  figlio, Loris Andrea Stival. Secondo gli inquirenti Veronica, che non ha fatto alcuna ammissione, avrebbe agito da sola.

Per gli inquirenti Veronica, agendo da sola, avrebbe ucciso il figlio Loris in casa, in quei 36 i minuti ai quali bisogna dare spiegazioni: tra le 8,49 e le 9,25 del 29 novembre. Veronica, passando dal garage, avrebbe caricato il corpo di Loris sulla propria Polo nera e si sarebbe diretta al Mulino Vecchio dove lo avrebbe abbandonato. "Non l'ho ucciso io, lui era il mio bambino" ha urlato più volte Veronica Panarello. L'avv. Villardita, difensore della donna ha precisato: “La mia assistita è solo un’indagata e non la colpevole”

Lei ha negato tutto ma con queste accuse, la Procura della Repubblica di Ragusa ha emesso un provvedimento di carcerazione nei suoi confronti.

Ora la Panarello si trova rinchiusa nel carcerere femminile di Agrigento, dopo essere stata in quello di Piazza Lanza a Catan ia.

“La signora Panarello non è colpevole”, - ha dichiarato il suo avvocato difensore Francesco Villardita. Resta il fatto che la Panarello non è stata più rilasciata. Gli interrogatori inizialmente la vedevano persona informata sui fatti e parte lesa nell’omicidio del figlioletto di 8 anni, ucciso barbaramente la mattina del 29 novembre, probabilmente tra le 8,49 e le 9,25, ora in cui il bambino era presumibilmente in casa con la madre.

Sarebbe stata così la madre a stringere la fascetta serrafili attorno al collo del povero bambino, colpevole di chissà quali torti, forse nessuno, certamente nessuno?

La procura di Ragusa al termine di un interrogatorio durato circa 7 ore e trascinatosi fino a notte fonda ha dichiarato Veronica Panarello, mamma di Loris, 26 anni, in stato di fermo, con le gravissime accuse di omicidio aggravato e occultamento di cadavere. Si tratta solo di ipotesi di reato ma sono esattamente quelle che vengono mosse alla 26enne madre di due figlioletti, il maggiore dei quali, Loris Andrea di 8 anni, sarebbe stato ucciso proprio da lei?

Veronica Panarello era stata condotta in Procura intorno alle ore 18 di ieri, 8 dicembre, nel giorno dei festeggiamenti per la ricorrenza del’Immacolata Concezione, come persona informata sui fatti. Ne è uscita nel cuore della notte in stato di fermo e condotta in Questura a Ragusa, a bordo su di un’auto della Polizia, con la terribile accusa di aver ucciso il proprio figlio Loris Andrea di 8 anni gettandolo poi in un canalone di scolo in località Mulino Vecchio di Santa Croce di Camerina.

Davanti al procuratore capo Carmelo Petralia e al sostituto Marco Rota Veronica Panarello ha negato ogni addebito, scagionandosi dall’avere commesso il delitto ma sarebbero gravissimi e inoppugnabili gli elementi e gli indizi in mano agli inquirenti, tali da indurli a dare attuazione al fermo della Panarello.

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