Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

”MESSINA MINIERA URBANA”: SE ROTTAMI IL TOSTAPANE O IL PC TI FACCIAMO LO SCONTO

L’evento si svolgerà sabato 13, a partire dalle ore 9 per tutta la mattinata, a Piazza Cairoli, dove per l’occasione sarà installato un gazebo espositivo ed informativo di proprietà del Comune, con l’utilizzo di due piccoli mezzi per il carico degli apparecchi consegnati dai cittadini. “Obiettivo del progetto è sensibilizzare i cittadini, le giovani generazioni e le famiglie, sul tema della corretta gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)

Messina, 11/12/2014 - Il primo accordo a livello nazione, tra realtà commerciali territoriali e l’azienda che gestisce i rifiuti. Un buono sconto di 10 euro per 100 euro di spesa a tutti i cittadini che Sabato conferiranno a Paizza Cairoli a Messina un rifiuti elettrico od elettronico da avviare a riciclo. E dalla Corte dei Conti arriva l’ok definitivo al finanziamento regionale per il porta a porta.
Alla presenza del sindaco, Renato Accorinti; dell’assessore all’ambiente, Daniele Ialacqua; dell’amministratore della Messinambiente spa, Alessio Ciacci; degli amministratori delegati, della Dismeco srl, Claudio Tedeschi, consulente gratuito di Messinambiente per la Pianificazione strategica di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche di Messinambiente, e di Unieuro l’Amministratore delegato nazionale, Andrea Scozzoli; deL presidente della Confesercenti, Giovanni Calabrò, è stata illustrata stamani, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Zanca, l’iniziativa “Messina miniera urbana”.

L’evento, promosso da Messinambiente in collaborazione con l’assessorato Ambiente e nuovi stili di vita, si svolgerà sabato 13, a partire dalle ore 9 per tutta la mattinata, a Piazza Cairoli, lato bar Billè, dove per l’occasione sarà installato un gazebo espositivo ed informativo di proprietà del Comune, con l’utilizzo di due piccoli mezzi per il carico degli apparecchi consegnati dai cittadini. “Obiettivo del progetto – hanno sottolineato Accorinti, Ialacqua e Ciacci – è realizzare un’originale campagna di comunicazione al fine di sensibilizzare i cittadini, soprattutto le giovani generazioni e le famiglie, sul tema della corretta gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) e fare capire come disfarsi di un pc, una stampante, un phon, una radio, un piccolo elettrodomestico non più utilizzabile”.

Grazie alla collaborazione tra l’assessorato all’Ambiente e nuovi stili di vita, Messinambiente spa, Unieuro e Confcommercio sabato sarà quindi realizzata una raccolta RAEE a piazza Cairoli, dove potranno essere conferiti i propri “RAEE”, ricevendo contestualmente un “buono sconto” del 10 per cento per l’acquisto di cento euro nei negozi UNIEURO. 2foto1836Messinambiente si occuperà della gestione dei RAEE conferiti durante l’evento, posizionando appositi contenitori che al termine della giornata saranno trasportati ai centri di raccolta RAEE (Calispera e Pace). “I principali problemi derivanti da questo tipo di rifiuti – hanno aggiunto Ialacqua e Ciacci – sono la presenza di sostanze considerate tossiche per l’ambiente e la non biodegradabilità di tali apparecchi che per questo devono essere trattati correttamente e destinati al recupero differenziato dei materiali di cui sono composti, come rame, ferro, acciaio, alluminio, vetro, argento, oro, evitando così spreco di risorse che possono essere riutilizzate per costruire nuove apparecchiature oltre alla sostenibilità ambientale.

Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati da un grande sviluppo tecnologico che da una parte ha contribuito a migliorare la nostra qualità della vita, dall’altra ha determinato un’ingente produzione di rifiuti tecnologici che molto spesso contengono sostanze pericolose, che devono essere messe in sicurezza e trattate con specifiche modalità al fine di garantirne il recupero ed il riciclo”. Appartengono alla categoria RAEE i grandi e piccoli elettrodomestici; le apparecchiature informatiche e per telecomunicazioni; elettronica di consumo e di illuminazione; strumenti elettrici ed elettronici; giocattoli e apparecchiature per lo sport e per il tempo libero; dispositivi medicali; strumenti di monitoraggio e di controllo; e distributori automatici. Nel corso della conferenza stampa l’assessore Ialacqua ha anche evidenziato che: “Stamani telefonicamente è stato comunicato l’ok della Corte dei Conti per il finanziamento del Porta a Porta”.

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