Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

MESSINA TORNI AD ESSERE UNA CITTÀ VIVIBILE", NASCE IL COMITATO CITTADINO SPONTANEO "29 DICEMBRE"

Il comunicato di presentazione del nuovo comitato cittadino spontaneo "29 DICEMBRE", associazione che si pone come obiettivo la ricostruzione della città di Messina, basandosi su proposte concrete da presentare all'amministrazione e alla classe politica locale tutta, affinchè si ottimizzino le risorse esistenti, si riqualifichi il patrimonio locale e si carpiscano fondi comunitari per la realizzazione di progetti "concreti e fattibili; affinché Messina torni ad essere una città vivibile"


Messina, 29/12/2014 - “Si è costituito il gruppo civico “29 DICEMBRE”, un comitato cittadino indipendente nato con l'obiettivo di aggregare messinesi che abbiano a cuore l'interesse della città sempre più maltrattata e abbandonata a se stessa da una classe politica troppo spesso sorda e inerme davanti allo sfacelo che Messina sopporta da troppo tempo”, spiega la dott.ssa Patrizia Midiri, professionista messinese e presidentessa dell'associazione. “La nostra è una città che gode di numerosi benefit naturali e architettonici: Messina possiede un patrimonio importante, naturale e strutturale, e da questo bisogna ripartire per ricostruire”. Ricostruzione è il concetto chiave che anima lo spirito dell'iniziativa apartitica e trasversale che annovera nel suo direttivo costitutivo professionisti, imprenditori, giovani e meno giovani della città dello Stretto, molti dei quali rientrati dopo anni di studio o lavoro fuori dai confini natii, allo scopo unico di mettere a servizio della ripresa di Messina il proprio knowhow.

Una ricostruzione che è leitmotif espresso sin dalla scelta del nome che si è scelto di attribuire al gruppo: “29 DICEMBRE, ossia il giorno dopo il terremoto che sconvolse e distrusse Messina nel 1908; la cittadinanza dovette rimboccarsi le maniche e ricominciare raccogliendo i cocci di ciò che era rimasto e rimettendo in piedi la città e la propria vita. Questo è quello che pensiamo debba avvenire ancora oggi: ricostruire partendo dai cocci di quel che di buono esiste e lavorare su progetti e proposte concrete. Vogliamo chiamare a raccolta chi, come noi, ha a cuore il futuro di questa città, prima che si spenga anche l'ultimo fiato di vitalità che la anima; prima che tutti i nostri giovani la abbandonino perché non è una città a misura d'uomo, non è una città normale, non una città in cui poter pensare in prospettiva, sia professionalmente che in quanto ad opportunità e vivibilità”, prosegue la Presidente, a nome dell'intero comitato.

“Intendiamo sollecitare l'amministrazione e la classe politica tutta a fare e far bene: abbiamo preparato numerose proposte di riqualificazione che seguono vie percorribili e si rifanno ad opportunità fattibili, guardando in primis ai fondi comunitari che ci sono e vanno sfruttati, non persi in favore di altre realtà europee più attente e capaci di fruirne. Presenteremo i progetti su cui abbiamo lavorato e quelli che stiamo sviluppando in rete con professionisti dei diversi settori, esperti e qualificati. Dopo di che pungoleremo chi di dovere affinché suddette proposte trovino concretezza: conosciamo i problemi, cerchiamo e troviamo soluzioni, le segnaliamo ma poi pretendiamo che chi di dovere si attivi per concretizzarle senza tergiversare in politichese per prendere tempo, un tempo che non abbiamo più! Non si può più restare inermi, aspettando che la manna della politica risolva la situazione drammatica in cui versa la città: qui e ora è tempo di passare all'azione concreta”.

Il comitato spontaneo si riunisce periodicamente e invita la cittadinanza attiva a prendere parte ai confronti e i lavori di progettazione. E' possibile contattare il direttivo e seguire l'attività del gruppo attraverso i contatti di seguito riportati.


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