Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

ARRESTO ALBANESE ALL’AEROPORTO DI CATANIA. ATTAGUILE: “RAFFORZARE LA POLIZIA DI FRONTIERA ALL’AEROPORTO DI FONTANAROSSA”

22/01/2015 - Appreso dell’arresto all’aeroporto Fontanarossa di Catania di un trentenne albanese trovato in possesso di documenti falsi e pronto ad imbarcarsi per Londra dopo aver invece fatto il check in per Bucarest, il deputato nazionale Angelo Attaguile, segretario della Commissione nazionale Antimafia e coordinatore del movimento “Noi con Salvini” in Sicilia, sente il dovere di esprimere innanzitutto “un sentito ringraziamento alla Polizia di Stato per la brillante intuizione investigativa che probabilmente ha sventato chissà quali propositi terroristici”.

L’on. Angelo Attaguile al contempo ribadisce “l’importanza della sua interrogazione parlamentare depositata in settimana al ministro dell’Interno per sollecitare una revisione dei criteri coi quali sono state assegnate le scorte sino ad oggi, in modo tale da disporre di un maggior numero di poliziotti, carabinieri e finanzieri da restituire al servizio di controllo del territorio così da contrastare non solo la criminalità organizzata ma anche e soprattutto possibili iniziative a sfondo terroristico.

Peraltro – aggiunge l’on. Attaguile
- come ha confermato il procuratore capo della Repubblica Giovanni Salvi, considerato che su 150mila sbarchi ben 90mila riguardano la Sicilia Orientale, a causa dei continui sbarchi dovuti all’operazione ‘mare nostrum’, l’aeroporto Fontanarossa di Catania e gli altri punti sensibili necessitano di un’attenzione e un controllo particolari. Si tratta di una criticità che costantemente monitoriamo all’interno della Commissione nazionale Antimafia della quale sono segretario. Ritengo inoltre indispensabile –conclude l’on. Attaguile- a prescindere dalle misure antiterrorismo adottate dal Consiglio dei ministri, prevedere un rafforzamento stabile e duraturo della dotazione organica degli uomini della Polizia di frontiera a presidio dell’aeroporto di Fontanarossa”.

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