Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

MILAZZO PAREGGIA NEL DERBY CASALINGO CONTRO L’IGEA VIRTUS 1 - 1

25/01/2015 - Un gol per tempo fa accontentare Milazzo ed Igea Virtus nell’attesissimo derby al quale entrambe le formazioni erano giunte rimaneggiate nell’organico. La partita, bella ma non spettacolare, è stata complessivamente equilibrata con la formazione barcellonese molto ordinata ed incisiva nel primo tempo e con i milazzesi più lucidi nella seconda frazione fino alla realizzazione del gol di Parisi per poi perdere nuovamente la calma e vedersi espellere due calciatori.

Nei primi minuti dell’incontro il Milazzo va subito in attacco. Al 5’ un’azione a destra di Calderone per Ciccone, palla al limite indirizzata a Camarda, che di sinistro manda alto. All’11’ gli ospiti con Lanza tirano con un destro da fuori, ma Di Dio blocca. Al 14’ punizione di Isgró dalla destra direttamente in porta, sventa il portiere mamertino. Al 24’ insidiosa conclusione di Di Salvo, ma Di Dio è sempre attento e blocca. Al 39’ un’incursione centrale di Serraino lo conduce in area: egli cerca di scavalcare Di Dio, che allungandosi abbranca la sfera. Al 40’ il giovane Costa difende palla al limite e scaglia un bolide conclude, ma il suo tiro s’infrange sul palo e perviene tra le braccia di Galipó.

Al 43’ su una punizione dai 30 metri di Camarda si eleva Dall’Oglio, ma il pallone finisce alto sulla traversa. Allo scadere arriva il gol ideano: Serraino al centro area cerca di superare Di Dio, ma si allarga troppo; crossa in mezzo e sul palo opposto trova solo Isgrò, che controlla e mette nell’angolino. Nella ripresa è l’Igea Virtus a condurre il gioco: al 51’ in un’apertura a sinistra per Isgró Ciccone conclude sull’esterno. Quanto al Milazzo si registra al 55’ un destro debole da fuori di Laquidara, che Galipó non trattiene, ma recupera subito. Al 57’ una botta su punizione di Serraino, palla a lato. Al 59’ doppio cambio per il Milazzo: per il regolamento under, il portiere Di Dio è avvicendato con Sanfilippo e fuori il ‘97 Ciccone per Mangano.

Al 65’ un destro di Mangano da fuori area non crea pensieri a Galipó. Al 73’ Camarda calcia una bella punizione dai 25 metri, Galipó si allunga e manda in angolo. Il pareggio arriva al 77’: punizione di Camarda, sponda di testa e Parisi da due passi infila nel sacco. Un minuto dopo un intervento pericoloso di Mangano su Cardia provoca la sua espulsione. All’80’ cartellino giallo a Calderone, costretto a lasciare il terreno di gioco per somma di ammonizioni. Milazzo in nove. Il tecnico igeano Raffaele cerca di sfruttare il doppio vantaggio numerico e inserisce un attaccante. Dopo tre minuti di recupero il match termina con un pareggio, che non giova ad alcuna delle due squadre: i padroni di casa vedono la vetta allontanarsi, mentre i giallorossi del Longano non escono dalle sabbie mobili della zona play-out.

Tabellino

Milazzo - Igea Virtus 1-1
Milazzo: Di Dio (59’ Sanfilippo), Calderone, Laquidara, Ciccone (59’ Mangano), Dall’Oglio, Parisi, Costa (71’ Ale. Isgrò), Alosi, Vitale, Camarda, Mento. All.: Perdicucci

Igea: Galipó, Ravidà (81’ Pino), Di Stefano, Benenati, Cardia, Lanza, Genovese, Serraino, Di Salvo (84’ Accordino), Biondo, Anto. Isgró. All.: Raffaele

Marcatori: 45’ Isgrò (I), 77’ Parisi (M).
Arbitro: Feraudo di Chiavari
Assistenti: Visalli e Milici di Messina
Ammoniti: Laquidara (M), Mento (M), Cardia (I), Camarda (M), Serraino (I), Calderone (M), Di Stefano (I), Parisi (M).
Espulso: 78’ Mangano (M), 80’ Calderone (M) per doppio giallo.
Spettatori: 300 circa con una cospicua rappresentanza di sostenitori barcellonesi.

Foti Rodrigo

Commenti