Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

CROCETTA SU COSTITUZIONE PARTE CIVILE CASO CANNOVA: "UN'ASSURDA MONTATURA CHE NON RISPONDE ALLA VERITÀ"

Palermo, 7 feb. 2015 - Il presidente della Regione, precisa i contorni della vicenda di costituzione di parte civile della Regione sul caso Cannova implicato in un procediemnto di corruzione, ricostruendone la storia. "Il caso Cannova - afferma il presidente - è diventato caso giudiziario proprio per le denunce del governo regionale e per gli esposti del direttore del dipartimento Territorio e ambiente e dell'allora assessore al ramo, Mariella Lo Bello. Se esiste un caso Cannova , lo si deve all'impulso del governo regionale che ne ha dato comunicazione ai magistrati.

Non è vero che la giunta non ha deliberato la costituzione di parte civile, - aggiunge Crocetta - il governo lo ha fatto in modo tempestivo su iniziativa degli assessori Croce e Contrafatto e tale delibera è stata regolarmente pubblicata. La costituzione non ha avuto attuazione perché alcuni rami burocratici dell'amministrazione sono stati inadempienti. Su tali inadempienze, la presidenza ha incaricato la segreteria generale di verificare eventuali responsabilità. Tutto il resto - conclude il presidente - ci sembra un'assurda montatura che non risponde nè alla verità dei fatti nè alle scelte del governo regionale in materia di corruzione".

Commenti