M5S in Sicilia: “Governo in crisi profonda, M5S pronto a raccogliere 36 firme per l'autoscioglimento dell'Ars”

Di Paola (M5S): “Governo in crisi profonda, M5S pronto a raccogliere 36 firme per l'autoscioglimento dell'Ars.” Palermo, 04/11/2025. “Il M5S è pronto a raccogliere le 36 firme necessarie per l'autoscioglimento dell'Ars e porre fine a questa legislatura ormai in crisi irreversibile”. Lo afferma il coordinatore siciliano del M5S e vicepresidente dell'Ars, Nuccio Di Paola (nella foto con Giuseppe Conte). “Da domani – dice Di Paola – avvieremo i contatti con tutti i deputati per capire chi tra loro è disposto a riconoscere che questo governo ha ormai esaurito la sua corsa, come i ripetuti fallimenti dell'esecutivo e gli scandali che lo hanno coinvolto, e che sono sotto gli occhi di tutti, dicono chiaramente. La nostra azione velocizzerebbe i tempi rispetto a una mozione di sfiducia, accorciando l'agonia di un governo ormai alla canna del gas”. “Questa terra martoriata – conclude Di Paola – ha bisogno di un'alternativa a questo disastroso centrodestra. L...

FRATELLI RAIMONDI DI GIAMMORO, IN PREFETTURA I LAVORATORI DELL'AZIENDA IN LIQUIDAZIONE

Sono stati ricevuti in Prefettura i lavoratori della Fratelli Raimondi di Giammoro, l'azienda messa in liquidazione con i dipendenti in mobilità
Messina, 26 febbraio ’15 – Hanno voluto tenere accesi i riflettori sulla loro vicenda, i lavoratori della Fratelli Raimondi di Giammoro che questa mattina hanno manifestato sotto la sede della Prefettura. L’azienda di infissi e serramenti in alluminio ha avviato le procedure per il licenziamento di tutti i dipendenti e ieri l’incontro in sede aziendale con i sindacati è stato concluso negativamente con la conferma della mezza in liquidazione della ditta.
“Adesso la vertenza si sposta all’Ufficio del Lavoro – spiega Nino Alibrandi, segretario generale della Fim Cisl di Messina – l’incontro di oggi in Prefettura è servito per chiedere un intervento da parte del rappresentante del Governo affinché sia garantita la massima trasparenza nelle procedure che stanno caratterizzando la vicenda. Come sindacato, infatti, abbiamo ancora molti punti oscuri che vorremmo chiariti, come ad esempio l’attività dell’azienda che prosegue regolarmente per i lavoratori che non hanno scioperato nei giorni scorsi chiedendo il pagamento delle spettanze arretrate. Da un lato ci comunicano la chiusura imminente – afferma Alibrandi – dall’altro apparentemente in azienda tutto continua ad andare avanti come sempre”.

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