Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

“IN DUE: IO E IL PIANO”, IL MAESTRO SCARCELLA A MESSINA COME SCILLA E CARIDDI

Il concerto Jazz il prossimo 7 febbraio al PalaAntonello
Messina, 03/02/2015 – “Io e il piano, saremo come Scilla e Cariddi. In mezzo il jazz, che come il mare ha sempre unito coste e popoli vicini e lontani tra loro, dall’America alla Sicilia”. Così il maestro Santi Scarcella si presenta per il ritorno nella sua terra, a Messina.
“In due: io e il piano” è la denominazione del concerto che Scarcella terrà sabato 7 febbraio al PalaAntonello. Evento che rientra all'interno della stagione concertistica della Filarmonica della città dello Stretto.

Si tratta di uno spettacolo nato all’inizio del 2014 e che, con il battesimo di Messina, soffierà proprio in Sicilia la sua prima candelina, dopo dodici mesi nei quali è stato presentato più volte tanto al pubblico siciliano quanto al pubblico romano, essendo Roma la città di adozione di Scarcella.
“In due: io e il piano” è un percorso musicale in chiave jazz, che parte dal Nord America, rendendo omaggio a compositori quali Gershwin, Porter e Churchill, si colora di musicalità più vivaci passando per l'America del Sud di Zequinha de Abreu e Perez Prado, e raggiunge la sua maggiore intensità arrivando in Italia. Qui Scarcella rende omaggio a compositori ed autori di assoluto prestigio, quali Luigi Tenco, Armando Trovajoli, Giacomo Puccini e Renato Carosone, per poi concludere il suo percorso immergendosi nella musicalità della sua terra d'origine, la Sicilia. Per l’occasione intonerà la classica “Vitti na crozza” rivisitata in chiave Jazz e suoi nuovi brani, da “Parru cu tia” a “Tramonti di Sicilia”.

Santi Scarcella, tra i nuovi talenti del panorama jazzistico – presente già al Blue Note di Milano, al Villa Celimontana Jazz Festival, Piano City di Napoli, ospite di Nino Frassica a “Meno male che c’è Radio Due” e a La Stanza della Musica di Radio3 - è pronto, quindi per questa nuova avventura, in due: lui e il piano.

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