Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo, urgente fare chiarezza sulle gravi criticità

Incontro con il Prefetto di Palermo: urgente fare chiarezza sul Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo   Lunedì (5 maggio u.s.)  una delegazione di cittadini attivi madoniti è stata ricevuta dal Prefetto di Palermo per esprimere forte preoccupazione in merito a gravi criticità che stanno emergendo all’interno del Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo. Si tratta di fatti e circostanze che, per motivi non chiariti, alcuni sembrano voler minimizzare o tenere sotto silenzio. In particolare, desta grande allarme la reiterata mancata approvazione degli schemi di bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione e dell’Assemblea dei Comuni soci, per gli esercizi 2021, 2022, 2023 e 2024. “Riteniamo che sia assolutamente necessario fare piena luce (anche) su tali episodi e riportare con urgenza la gestione politico-amministrativa del Consorzio su un piano di legalità, correttezza e totale trasparenza”, affermano i sottoscrittori di una nota inviata ai sindaci dei ...

PATTI: GEMELLI IN MANETTE A CARNEVALE, PER UNA LITE

Patti (Me), 16 febbraio 2015 – Ieri, gli agenti del Commissariato P.S. di Patti, nel corso dei servizi di ordine e sicurezza pubblica predisposti in occasione della sfilata dei carri allegorici svoltasi in quel centro, hanno tratto in arresto in flagranza due fratelli gemelli di 32 anni di Patti (ME), responsabili di resistenza a P.U. e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale.
I poliziotti sono intervenuti durante la manifestazione per sedare una lite scaturita per futili motivi tra un venditore ambulante ed alcuni giovani, in palese stato di ebbrezza. Due di questi ultimi, identificati successivamente nei fratelli trentaduenni, nel tentativo di essere allontanati hanno reagito spintonando ed insultando gli agenti tempestivamente intervenuti, rifiutandosi altresì di esibire un documento d’identità . I gemelli arrestati, su disposizione dell’A.G., sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza del Commissariato in attesa di essere giudicati stamane con rito direttissimo.

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