Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

SALEMI: VISITA PRIVATA DEL SOTTOSEGRETARIO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DELRIO

«La Salemi da bere»: dopo la mostra del figlio (1.200 euro), anche l'aperitivo (400 euro) al padre
Il Pdr: «Una scelta di cattivo gusto far pagare ai cittadini l'aperitivo al compagno di partito». La nota degli esponenti del Partito della Rivoluzione, Costantino Cipri, Giuseppe Ilardi, Alessandro Scavone, Gianni Tantaro, Giuseppe Bellitti, Nino Ippolito, Emiliya Mihaylova, Francesco Safina

Salemi (Tp), 19/02/2015 - Prima la mostra del figlio, poi l'aperitivo al padre. Il senso di «ospitalità» dell'amministrazione a guida Pd, è improntato decisamente alla generosità, ancor più, sembra, quando di mezzo ci sono compagni di partito. E così, dopo avere finanziato, con una logica che possiamo solo immaginare, la mostra del figlio Emmanuele (1.200 euro), il sindaco Domenico Venuti, con una propria direttiva, ha disposto di «offrire al Sottosegretario e al suo staff un aperitivo». Verrebbe da dire: «La Salemi da bere».

Manca però un dettaglio. Contrariamente a quanto si lascia intendere nella determina (questo il link: https://drive.google.com/file/d/0B3uY_-5HWXrtVDZGOVBpMFpLcWs/view?usp=sharing) con la quale si dà l'incarico a una pasticceria locale, il Sottosegretario del Governo Renzi non è giunto a Salemi in visita istituzionale, ma privata, per visitare la mostra del figlio, voluta e finanziata dal Comune.
Il Partito della Rivoluzione commenta: «In un momento in cui, da Trento a Siracusa, i comuni sono chiamati ad osservare una rigorosa spending review, e a evitare spese superflue e comunque non d'interesse pubblico, ci sembra di cattivo gusto far pagare ai cittadini "l'aperitivo" a un Sottosegretario e al suo seguito, ancor più se questi è giunto in città in visita strettamente privata.
Se il sindaco Venuti voleva omaggiare il compagno di partito del Pd, poteva benissimo mettere mano alle proprie tasche, anche perché i cittadini di Salemi gli pagano uno stipendio di oltre 3 mila euro al mese»

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