Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

SEMPLICEMENTE PIRAINO: QUESTA AMMINISTRAZIONE RACCONTA SOLO FROTTOLE E FINISCE PER SMENTIRSI DA SOLA

14/02/2015 - Se fosse stato un programma televisivo, avremmo subito pensato al noto programma “Oggi le comiche”. Purtroppo però eravamo al Consiglio Comunale di Piraino. Ma andiamo con ordine. La settimana scorsa, a seguito della richiesta di questo gruppo consiliare, il Presidente del Consiglio Aldo Marino, ha subdolamente convocato il civico consesso per il giorno 04/02/2015 alle ore 09:30. All’ordine del giorno l’approvazione di vari regolamenti e il riconoscimento di molti debiti fuori bilancio prodotti dall’Amministrazione Comunale. Stante l’insolito giorno ed orario di convocazione, in mancanza del numero legale, il Consiglio Comunale è stato posticipato, per la seduta di prosecuzione, al giorno 05/02/2015. In quella data, questo gruppo consiliare, ha richiesto ed ottenuto dal Consiglio Comunale un breve rinvio dei lavori al 13/02/2015, per approfondire e vagliare, tra le altre, le proposte di riconoscimento dei debiti portati dall’Amministrazione Comunale, chiaramente carenti di istruttoria e documentazione a corredo, oltre che privi della firma del proponente, malgrado iscritti all’odg come proposti dal Sindaco (come riferito anche dal Segretario Comunale).

A seguito di tutto ciò, i consigliere di “Insieme per Piraino” Marco Ceraolo, Cono Condipodaro, Aldo Marino, Tino Spanò, Carmelo Truglio e Tonino Scaffidi più Angelita Terranova, con a capo l’indiscusso dominus dell’Amministrazione Maniaci, Ass. (?) Enzo Princiotta, si sono “sbizzarriti” in interviste e comunicati stampa nei quali ci additavano come degli irresponsabili e sostenendo che avevamo posticipato i lavori consiliari con motivazioni strumentali, così danneggiando cittadini ed imprese che “attendono il pagamento di quei debiti”. Nella seduta di ieri il clamoroso colpo di scena!! Arrivati al momento del riconoscimento dei debiti fuori bilancio infatti, i fedelissimi dell’Ass. Princiotta, dopo un “fasullo” tentativo di rinviare (loro!) la trattazione dei debiti che il Comune ha nei confronti di cittadini ed imprese che hanno prestato la loro attività per l’Ente, maturando un sacrosanto diritto di ottenerne il pagamento, prendendo atto della volontà del Consiglio di procedere al riconoscimento, per il tramite del Presidente Aldo Marino, hanno addirittura ritirato le proposte di riconoscimento dei debiti, di fatto precludendo al Consiglio di trattarle ed ai cittadini ed imprese di ottenere il legittimo pagamento per le prestazioni fornite a favore del Comune di Piraino.

Motivando il tutto con “..le proposte sono carenti d’istruttoria e i debiti non possono essere riconosciuti..”. Da segnale, inoltre, il rifiuto espresso da parte dei componenti della Giunta Municipale presenti di “firmare” le proposte in surroga del Sindaco, e ciò malgrado la “testimonianza” del Segretario Comunale che fosse stato veramente il Sindaco a volere l’inserimento delle proposte all’odg, dimenticandosi (?) di firmarle.

Ancora una volta, i fatti ed i comportamenti dei fedelissimi “princiottiani” finiscono per smentire loro stessi, smascherando le loro bugie, i loro demagogici tentativi di raggirare i cittadini pirainesi e la loro totale incapacità politico-amministrativa. Ma si sa che il tempo è galantuomo.
Di contro, gli riconosciamo la grande capacità di allestire e, soprattutto, partecipare a luculliane “abbuffate”, categoricamente pagate con le casse comunali, indi dai cittadini pirainesi.
A questo punto però, riteniamo quanto mai doveroso che qualcuno di questa amministrazione chieda sommessamente scusa ai pirainesi per le continue “fandonie”.

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