Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

ACCORINTI, GERMANÀ: LE REGOLE ANCHE SE VECCHIE VANNO RISPETTATE, SIA PIÙ SINDACO E MENO ATTIVISTA


La nota del deputato regionale del Nuovo CentroDestra, On. Nino Germanà, in merito alla vicenda che ha riguardato ieri il sindaco di Messina, prof. Renato Accorinti, escluso dal tavolo di discussione all'Ars perchè non indossava la cravatta

Palermo, 05/03/2015 - "La regola c'è anche se può essere considerata obsoleta e superata: ma va rispettata", così il deputato regionale del Nuovo CentroDestra, On. Nino Germanà, commenta i fatti avvenuti ieri a Palermo, durante l'incontro all'Ars che ha visto "escluso" dalla seduta il sindaco di Messina, per via dell'abbigliamento non conforme alla norma.

"Comprendo le ragioni del professor Accorinti ma non condivido la sua condotta. Ieri si è tenuto un incontro assai importante per la città che Egli rappresenta e avrebbe potuto e dovuto superare certi pregiudizi e posizioni personali, conoscendo la situazione di un regolamento che io stesso, spesso, rispetto controvoglia: ma esiste e bisogna osservarlo.

È una forma di rispetto per le istituzioni, certo, un rispetto formale che non può considerarsi prioritario rispetto a quello sostanziale, ma comunque di questo si tratta.

Proprio per il bene della cittadinanza che rappresenta, Accorinti dovrebbe, in certi contesti, mettere da parte le battaglie ideologiche. Dalle piccole alle grandi questioni, Messina versa in una condizione di degrado impressionante e dall'avvento di questa amministrazione,contro la quale non ho mai avuto nulla di preconcetto, la situazione non è migliorata. Dalle strade “a groviera”, dissestate e piene di buche pericolosissime, alle vertenze dei lavoratori, i servizi sociali, i problemi del bilancio, ci sono criticità a cui dare la priorità e invece, a malincuore, spesso apprendo dalla stampa, che il sindaco si dedica maggiormente alle sue battaglie ideologiche e alle pubbliche relazioni. Lo dico in mestamente e senza voler apparire aggressivo: adesso che Accorinti è sindaco, dovrebbe imparare a comportarsi più da sindaco e meno da militante", conclude il parlamentare.






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