Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

ANTIMAFIA: MUSUMECI INCONTRA GLI STUDENTI, MA PURE LA CORRUZIONE DEI POLITICI E' 'ANTISTATO'

Musumeci: "Prima di rivendicare i diritti diffidate da chi vi dice che dovreste avere tutto e subito. La lotta alla mafia non è più solo un problema di polizia, ma di tutta la società civile. I mafiosi si nutrono della paura e della omertà, ma alla fine lo Stato vincerà sull'anti Stato". Non una sola volta - tuttavia - viene pronunciato il termine 'corruzione', non una sola volta viene detto che politica e burocrazia, assieme alla mafia, sono chiamati a rispondere di corruzione e tale comportamento è 'antiStato'

Palermo, 26/03/2015 - Il difficile rapporto tra politica e legalità è stato il tema degli incontri che il presidente della commissione regionale Antimafia Nello Musumeci ha tenuto oggi con gli studenti del Liceo classico Don Colletto di Corleone e con gli allievi della scuola elementare e media Giuseppe Reina a Chiusa Sclafani. A Corleone, gli incontri si sono svolti in presenza del sindaco Lea Savona, del comandante della stazione dei carabinieri maresciallo Virga e della preside Rosa Crapisi, che ha introdotto l'incontro, al termine del quale si è sviluppato un ampio ed appassionato dibattito.
A Chiusa Sclafani, il presidente dell'Antimafia ha parlato per circa un'ora ai ragazzi della scuola elementare e media "Giuseppe Reina" (hanno partecipato anche alunni della media di Giuliana), con l'intervento del sindaco Giuseppe Ragusa, del comandante dei carabinieri, Ludovico Fiore, del parroco don Bernardo Giglio, coordinati dalla preside Giuseppa Diliberto.

In entrambe le occasioni di confronto, Musumeci ha esortato i ragazzi "al rispetto delle regole e dei doveri, prima di rivendicare i diritti: diffidate da chi vi dice che dovreste avere tutto e subito. La lotta alla mafia non è più solo un problema di polizia, ma di tutta la società civile. I mafiosi si nutrono della paura e della omertà, ma se tutti riusciremo, ognuno nel proprio campo, a fare muro contro ogni illegalità, alla fine lo Stato vincerà sull' anti Stato."

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