Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

FRANCESCO BUZZURRO AL PICCOLO TEATRO DELLA BADIA DI RAGUSA, IL 20 MARZO

Dopo Ragusa, Francesco Buzzurro sarà in concerto il 7 aprile a Berna, l’8 aprile a Zurigo, il 9 aprile a Basilea, il 12 aprile a Mortara (Pavia), il 30 aprile a Messina
17/03/2015 - Approda a Ragusa il tour di FRANCESCO BUZZURRO. Il chitarrista siciliano, definito da Ennio Morricone “tra i più grandi al mondo perché capace di far fruire a tutti la musica colta”, sarà in concerto venerdì 20 marzo alle 21.00 presso il Piccolo Teatro della Badia (Corso Italia, 103 – info: 3334183893 – ingresso: 20/24 euro con prenotazione obbligatoria) per presentare “IL QUINTO ELEMENTO”, il suo nuovo album di br
ani originali dedicato ai quattro elementi della natura. L’evento è organizzato dall'Associazione culturale PalcoUno di Ragusa, che con un’offerta culturale a 360 gradi ha come obiettivo quello di rivitalizzare il centro storico della città.

“Il quinto elemento” racchiude 12 composizioni per chitarra sola scritte da Francesco Buzzurro. Con il suo approccio “orchestrale” alla chitarra e uno stile trasversale che fonde il mondo classico con il jazz e la musica popolare, l’autore ha suddiviso l’album in quattro cicli – tre brani per ciascun elemento – in cui la musica, divenuta quintessenza unificatrice grazie al suo linguaggio universale, è in grado di descrivere l’incanto, ma allo stesso tempo la potenza devastante, delle forze della natura. L’album (Alfredo lo Faro Produzioni) è disponibile nei negozi tradizionali e in digital download.

«Arriva un momento in cui un artista sente fortissima la necessità di puntare con decisione sulla propria musica originale – spiega Francesco Buzzurro – È senza dubbio una precisa assunzione di responsabilità che sento verso me stesso e verso chi, con costanza e grande affetto, mi segue ormai da anni. Con questo concerto mi auguro di raggiungere lo scopo per me più importante: emozionarmi per emozionare gli altri.»

Prossimamente Francesco Buzzurro sarà in concerto in Italia e all’estero, queste le date a oggi confermate: il 7 aprile a Berna (Svizzera), l’8 aprile a Zurigo (Svizzera), il 9 aprile a Basilea (Svizzera), il 12 aprile a Mortara (Pavia), il 30 aprile a Messina.

Francesco Buzzurro affianca alla passione per la musica classica una profonda ricerca nell’ambito del jazz. Entra nell’Orchestra Jazz Siciliana e condivide il palco con mostri sacri del jazz internazionale. Collabora con l’Orchestra Sinfonica Siciliana e con alcuni tra i più noti esponenti del pop italiano. È autore della colonna sonora della docu-fiction dei fratelli Muccino “Io Ricordo” e delle musiche per lo spettacolo teatrale di Gianfranco Jannuzzo “Girgenti Amore Mio”. Chitarrista di confine e fuori dagli schemi, tiene seminari unificati di chitarra classica e jazz all’University of Southern California di Los Angeles. Docente di Chitarra Jazz al Conservatorio di Salerno, tiene masterclass presso conservatori, scuole di musica e università italiane e straniere.

Commenti