Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

PARCO DEI NEBRODI, UN PROTOCOLLO CONTRO LE INFILTRAZIONI MAFIOSE ORMAI ABITUALI IN ITALIA

Il 18 marzo prossimo la stipula di un protocollo di legalità
Messina 16 marzo 2015 - Mercoledì 18 marzo 2015 - alle ore 10,30 presso il Palazzo del Governo sarà stipulato un protocollo di legalità tra la Prefettura di Messina e la Regione Siciliana, l’Ente Parco dei Nebrodi, l’Ente di Sviluppo Agricolo e i Comuni appartenenti al Parco. Il predetto accordo, approvato dal Gabinetto del Ministro dell’Interno, sarà sottoscritto dal Prefetto di Messina, dott. Stefano Trotta, dal Presidente della Regione Siciliana, Onorevole Rosario Crocetta, dall’Assessore Regionale all’Agricoltura, Avv. Nino Caleca, dall’Assessore Regionale Territorio e Ambiente, Dr. Maurizio Croce, dal Presidente dell’Ente Parco dei Nebrodi, Dr. Giuseppe Antoci, dal Commissario Straordinario dell’Ente Sviluppo Agricolo, On. Francesco Calanna, e dai Sindaci dei Comuni interessati.

Il protocollo consentirà, nel preminente interesse pubblico alla legalità e al libero esercizio dell’attività imprenditoriale nel settore agro-silvo-pastorale, di prevenire e contrastare i tentativi di infiltrazione mafiosa nelle procedure di concessione a privati di beni compresi nel Parco.
La piena realizzazione degli obiettivi fissati nell’intesa sarà conseguita, non solo grazie all’attività di supporto garantita dalla Prefettura e dalle Forze di Polizia, ma anche e soprattutto tramite la complessiva partecipazione di tutti gli Enti interessati, primi tra tutti i Comuni, che hanno formalmente manifestato la propria adesione con apposita delibera consiliare.

Ad avvenuta sottoscrizione seguirà un incontro con la stampa.

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