Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

PARCO DEI NEBRODI, UN PROTOCOLLO CONTRO LE INFILTRAZIONI MAFIOSE ORMAI ABITUALI IN ITALIA

Il 18 marzo prossimo la stipula di un protocollo di legalità
Messina 16 marzo 2015 - Mercoledì 18 marzo 2015 - alle ore 10,30 presso il Palazzo del Governo sarà stipulato un protocollo di legalità tra la Prefettura di Messina e la Regione Siciliana, l’Ente Parco dei Nebrodi, l’Ente di Sviluppo Agricolo e i Comuni appartenenti al Parco. Il predetto accordo, approvato dal Gabinetto del Ministro dell’Interno, sarà sottoscritto dal Prefetto di Messina, dott. Stefano Trotta, dal Presidente della Regione Siciliana, Onorevole Rosario Crocetta, dall’Assessore Regionale all’Agricoltura, Avv. Nino Caleca, dall’Assessore Regionale Territorio e Ambiente, Dr. Maurizio Croce, dal Presidente dell’Ente Parco dei Nebrodi, Dr. Giuseppe Antoci, dal Commissario Straordinario dell’Ente Sviluppo Agricolo, On. Francesco Calanna, e dai Sindaci dei Comuni interessati.

Il protocollo consentirà, nel preminente interesse pubblico alla legalità e al libero esercizio dell’attività imprenditoriale nel settore agro-silvo-pastorale, di prevenire e contrastare i tentativi di infiltrazione mafiosa nelle procedure di concessione a privati di beni compresi nel Parco.
La piena realizzazione degli obiettivi fissati nell’intesa sarà conseguita, non solo grazie all’attività di supporto garantita dalla Prefettura e dalle Forze di Polizia, ma anche e soprattutto tramite la complessiva partecipazione di tutti gli Enti interessati, primi tra tutti i Comuni, che hanno formalmente manifestato la propria adesione con apposita delibera consiliare.

Ad avvenuta sottoscrizione seguirà un incontro con la stampa.

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