Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

UNIONI CIVILI. MAGGIO (PD), UN DDL CHE PARLA DI COSE CONCRETE MA PER MUSUMECI QUELLA APPROVATA OGGI È UNA LEGGE INUTILE E DANNOSA

Palermo, 4 marzo 2015 - “Finalmente abbiamo votato il disegno di legge contro la discriminazione determinata dall'orientamento sessuale o dall'identità di genere e che l'istituisce il registro regionale delle unioni civili. Un segnale di grande civiltà verso la tutela dei diritti e contro le discriminazioni che ancora vengono perpetrate nel corpo della nostra società nei confronti di chi viene considerato diverso per sesso, razza o per stato civile. Il sì al riconoscimento e l'appoggio sociale ai legami umani con una vera tutela dei diritti delle coppie di fatto in tutti gli aspetti della vita quotidiana è importantissimo. Ricordo che esistono delle discriminazioni anche nell’affitto della casa e lo stalking colpisce spesso in maniera più pericolosa i componenti delle coppie di fatto”.

Lo afferma in una nota il vicepresidente della Commissione Cultura all’Ars Mariella Maggio. “In Europa stanno facendo tanti passi avanti, la Sicilia non poteva restare indietro in questo campo”, sottolinea il deputato Pd, che conclude: “Ancora oggi, in aula, troppi interventi tesi a dimostrare l'inesistenza dei problemi e la conseguente inutilità degli effetti della norma stessa. Ma ce l'abbiamo fatta”.

"Come si può mai votare una legge inutile e dannosa? Inutile, perché non impedisce le assurde discriminazioni ai danni delle persone gay e non introduce alcun sostegno a favore delle unioni di fatto. Dannosa, perché serve solo ad alimentare illusioni ed aspettative, senza alcun risultato concreto, proprio perché ogni novità legislativa spetta invece esclusivamente al parlamento nazionale. È solo una iniziativa ipocrita, di speculazione politica". Lo affermano gli esponenti dell'opposizione all'Ars del gruppo Lista Musumeci Nello Musumeci, Gino Ioppolo, Santi Formica.
"Se se vuole davvero intervenire su questo fronte, si legiferi a Roma in maniera seria e si adottino all'Ars misure di sostegno economico a tutte le coppie, sposate, eterosessuali e gay, a cominciare da quelle coppie che vivono nell'indigenza con numerosi figli a carico."


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