Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

AUTOSTRADA PALERMO – CATANIA, CROCETTA:”PRONTI I PROGETTI PER LA BRETELLA CHE RICOLLEGHERÀ LA SICILIA”

Palermo, 28 apr. 2015 - Pronti i progetti per la realizzazione della bretella di un
chilometro e mezzo che ricollegherà l'autostrada Palermo - Catania in modo
veloce e per la demolizione del ponte. Lo ha detto il presidente Crocetta nel
corso di un incontro avvenuto nel primo pomeriggio con una delegazione di
sindaci delle Madonie e della provincia di Caltanissetta, guidata dal sindaco
di Valledolmo. Nel corso dell'incontro sono stati illustrati dal presidente una
serie di interventi che coinvolgeranno la Protezione civile regionale per la
messa in sicurezza di strutture stradali e centri abitati, nella finanziaria
sono state inoltre proposte una serie norme sulle strade provinciali che
faciliteranno le modalità di svolgimento degli interventi urgenti proprio in
relazione alla dichiarazione stato di emergenza. Il primo intervento urgente
sarà sulla frana di Caltavuturo, per evitare che continui a costituire un
pericolo su tutta l'arteria e evitare che possa procurare altri danni, proprio
per questo è prevista la messa in sicurezza territorio.

La Regione organizzerà alcuni incontri insieme ai commissari delle due
province, Caltanissetta e Palermo, coinvolgendo anche il direttore regionale
della Protezione civile, il direttore generale e il dipartimento tecnico delle
Infrastrutture, per schedulare un piano interventi, fissandone le priorità.
Tutto questo sarà un momento preparatorio per un incontro che avverrà a
Valledolmo con la giunta regionale al completo, i sindaci e i consigli comunali
dei territori interessati.

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