Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

NANNI MORETTI: MIA MADRE E HABEMUS PAPAM, SU RAI3 IMPERVERSA L’AUTOBIOGRAFISMO

Roma, 12/04/2015 - Nanni Moretti, quattro anni dopo Habemus Papam, arriva giovedì 16 aprile nelle sale cinematografiche con il suo dodicesimo lungometraggio, Mia madre del quale è regista, attore e co-sceneggiatore con Valia Santella e Francesco Piccolo, pellicola fortemente autobiografica in cui torna a parlare del suo privato, intrecciato inevitabilmente con l’Italia di oggi. Nell'anteprima weekend di CHE TEMPO CHE FA, domenica 12 aprile alle 20.10, le ormai classiche conversazioni 'one to one' tra Fabio Fazio e i grandi ospiti nazionali e internazionali vede ospite Nanni Moretti che presenterà Mia madre, suo dodicesimo lungometraggio. Come di consueto Moretti ha protetto il nuovo nato lasciando trapelare ben poco.

Protagonista del film è Margherita, una regista di successo (Margherita Buy) impegnata sul set di un nuovo film che ha come protagonista un indisciplinato attore italoamericano (John Turturro): la sua vita professionale è in stallo, mentre quella privata si divide tra il capezzale della madre malata (Giulia Lazzarini) e una relazione amorosa che sta terminando. A spronarla e sostenerla c’è però suo fratello Giovanni (Nanni Moretti), che mentre passeggia con la sorella in Piazza del Parlamento la invita al cambiamento esistenziale (“Margherita, fai qualcosa di nuovo, di diverso, rompi almeno un tuo schema, uno su duecento”) con un tono che ricorda molto l’esortazione a D’Alema “Dì qualcosa di sinistra” nel film Aprile (1998). Con Mia madre Moretti torna dunque all’autobiografismo più intimo: ancora una volta il tema dell’elaborazione del lutto (già trattato ne La stanza de figlio), e ancora una volta la figura della madre di Moretti, Agata Apicella.

Rai3 propone lunedì 13 aprile alle 21.05 il film di Nanni Moretti "Habemus Papam". Il Vaticano si prepara all’elezione di un nuovo Papa. Così, mentre fuori insieme alle candele dei fedeli, alle scommesse dei bookmakers e alle luci delle tv, San Pietro diventa il set più importante del Pianeta... all’interno, dentro le volte della Cappella Sistina i Cardinali sono chiamati ad eleggere il nuovo Pontefice. Dopo due fumate nere, le schede convergono su un nome inatteso: il Cardinale Melville (Piccoli), fino ad allora rimasto nell’ombra.

Ora è lui il nuovo Eletto e i Cardinali lo applaudono mentre Melville, frastornato, non sa nemmeno che nome scegliersi. Si sente inadeguato soprattutto in rapporto al peso del suo predecessore. Quando le ante delle finestre di San Pietro si aprono perché il mondo possa riconoscerlo, crolla. Il nuovo Papa è profondamente depresso e per aiutarlo arriva il Professor Brezzi (Moretti), uno psicanalista. Brezzi è ritenuto il migliore nel suo campo ma il compito è molto arduo. Le sedute sono prive di qualsiasi intimità, non si può chiedere al paziente nulla di personale. Brezzi chiede aiuto alla sua ex-moglie, interpretata da Margherita Buy, psicanalista pure lei. Ma la situazione precipita e un giorno il Papa scompare...

Commenti