Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

PARTINICO E CAPACI: INTIMIDAZIONE CONTRO AMMINISTRATORI SICILIANI, LE ISTITUZIONI NON POSSONO ABBANDONARLI

Avviso Pubblico esprime solidarietà e vicinanza al Sindaco di Partinico, Salvo Lo Biundo, e al vice Sindaco di Capaci, Roberto Tarallo, vittime entrambi di gravi minacce di morte ed insulti inqualificabili
Firenze, 30 aprile 2015 - "Mentre esprimiamo solidarietà e vicinanza a Salvatore Lo Biundo e a Roberto Tarallo, non ci possiamo esimere dal rilevare una pericolosissima escalation nell'attacco della criminalità ai Sindaci e agli amministratori di ogni parte d'Italia, che ha bisogno di risposte serie e strutturate, ma soprattutto urgenti”, ha dichiarato il Vicepresidente Piero Gurrieri. “Le istituzioni centrali non possono abbandonare i Sindaci al proprio destino, ma hanno il dovere di mettere in campo gli strumenti necessari a garantire un reale controllo del territorio, un efficace contrasto ai poteri criminali ma anche alla disgregazione e al disagio sociale, una adeguata protezione a quanti, soprattutto in realtà difficili, rappresentano uno dei pochi presidi di legalità. Riteniamo quindi che il Governo e il Parlamento, anche rimodulando le proprie priorità di spesa, siano chiamati da qui alle prossime settimane a predisporre misure concrete, a partire dal recepimento delle indicazioni recentemente espresse dalla Commissione parlamentare di inchiesta sugli amministratori locali minacciati, cui anche Avviso Pubblico, che da tre anni censisce in un proprio Rapporto le intimidazioni subite dagli amministratori locali, ha dato il proprio contributo".

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