Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

PATTI: L’ ASSOCIAZIONE CONSUMATORI CHIEDE UN INCONTRO PUBBLICO, A RISCHIO 93 CONTRATTISTI

PATTI (ME), 26/05/2015 - Vista la grave crisi economica in cui versa il Comune e che alcuni organi di stampa parlano di rischio dissesto finanziario e che l’unica soluzione sarebbe l’aumento delle tasse comunali è necessario un incontro pubblico in cui da una parte il Sindaco e dall’altra esponenti del Consiglio comunale spieghino alla città la situazione che non può essere gestita attraverso interviste o comunicati stampa che creano allarmismo e terrorismo comunicativo.
L’amministrazione esca fuori il Bilancio del Comune di Patti e spieghi voce per voce il motivo della spesa e gli obiettivi da raggiungere.

Si dica alla città per quale motivo in questi anni non si è fatto nulla nel settore della finanza alternativa alle tasse locali, anzi si è pensato solo ad aumentare i tributi locali in un momento di grave crisi economica e sociale che la città attraversa. Ma la qualità dei servizi è migliorata per quanto riguarda l’acqua? I rifiuti? Fognature e depurazione?
Qualcuno ci dica quante parcelle sono state pagate agli avvocati, quanto si è speso per la rotonda e lavori adiacenti, quanti incarichi sono stati dati, quanto si è speso sotto forma di somme urgenti, quali ditte hanno preso i lavori, quali i criteri di scelta adottati.

È stata sospesa la mensa scolastica anche se fino a giorni prima i genitori hanno acquistato i buoni pasto. Si dica da parte dell’amministrazione se le famiglie saranno rimborsate o se questi buoni potranno essere utilizzati il prossimo anno. Sono a rischio 93 contrattisti oltre che gli stipendi dei dipendenti e altri servizi. Qualcuno spieghi alla città di Patti come sono stati spesi i soldi dei contribuenti a cui si è chiesto un sacrificio notevole aumentando le tasse. È necessario un incontro con le forze sociali, i movimenti e le associazioni, i contribuenti e le attività commerciali perché si faccia chiarezza. Un incontro in cui la città può sentire tutte le voci quella dell’amministrazione e le ragioni del Consiglio Comunale che ha recentemente abbassato le tasse.

Commenti