Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

MUOS. SOTTOSANTI (FDI-AN): “RICORDIAMO AL CONSOLE BARROSSE CHE L’ITALIA È UN PAESE SOVRANO”

Caltagirone, 31/05/2015 - «Il console generale degli Stati Uniti a Napoli, Colombia Barrosse, sostiene che qualora quelli che definisce “ostacoli” contro l’attivazione del Muos dovessero continuare, la strategia Usa cesserà di essere “attendista”, ma ci sarà “molta meno pazienza”.
Vorrei ricordare al Console che l’Italia, fino a prova contraria, è un Paese sovrano nel quale la giustizia amministrativa, il Tar di Palermo e la Procura di Caltagirone hanno bloccato i lavori e posto sotto sequestro l’impianto per “violazione del vincolo paesaggistico di inedificabilità assoluta presente in una riserva naturale”. E che in Italia vige l’articolo 32 della Costituzione che tutela la salute dei cittadini. I cittadini hanno dunque il dovere di organizzarsi per verificare che non ci siano rischi per la loro salute e difendere con mezzi leciti questo loro sacrosanto diritto. E’ troppo chiedere che le nostre leggi e sentenze vengano rispettate?».
E’ quanto dichiara Giordano Sottosanti dirigente calatino e componente dell’assemblea nazionale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale.

Commenti

  1. Io, da Italiano, NON mi sento AFFATTO offeso dalle parole della Console Colombia Barrose. Già io mi sento offeso come Italiano quale cittadino appartenente a questo rango di società italiana corrotta e decadente. Se L'Italia non doveva permettere di realizzare il MUOS non era meglio dirlo prima invece di dare l'OK per poi rimangiarsi le parole a suon di proteste strumentalizzate dalla magistratura, neppure della quale non mi fido ormai ?? Considerare ke la stessa magistratura ha stranamente escluso Nino Di Matteo nella lista degli interventisti invetigatori antimafia (n.1 per quanto riguarda la trattativa Stato-Mafia altro grave piaga di questo paese piouttoto) ! Lo Stato inoltre non ha garantito il bomb jammer per la sicurezza del PM (graazie ad Al-fano). Ecco come mai neppure della magistratura io mi fido come pure dei politici dal M5S alla Lega, tutti quanti pessimi. Io invece ho fiducia nelle parole della Console o dei governi internazionali in generale. Domando come mai dovrei fidarmi di un paese in cui molte leggi non si rispettano ? Nò, io non mi sento offeso dalla cònsole, mi sento offeso come italiano a prescindere, per i problemi interni al paese stesso già molto seri e in alcuni casi critici come l'economia, la sicurezza pubblica, il gravissimo divario nord-sud e le infrastrutture. Questo non è un paese civile, come non ce ne sono alri così nel mondo il quale facciamo ridere sempre, e non lo sarà mai se si darà retta alla geste sbagliata. Se si devono risarcire i danni per la disattivazioe del MUOS paghi il comune di Niscemi allora ! Non scaricate su noi cittadini Palermitani i problemi dovuti ad altre province, e/o regioni.

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  2. Io, da Italiano, NON mi sento AFFATTO offeso dalle parole della Console Colombia Barrose. Già io mi sento offeso come Italiano quale cittadino appartenente a questo rango di società italiana corrotta e decadente. Se L'Italia non doveva permettere di realizzare il MUOS non era meglio dirlo prima invece di dare l'OK per poi rimangiarsi le parole a suon di proteste strumentalizzate dalla magistratura, neppure della quale non mi fido ormai ?? Considerare ke la stessa magistratura ha stranamente escluso Nino Di Matteo nella lista degli interventisti invetigatori antimafia (n.1 per quanto riguarda la trattativa Stato-Mafia altro grave piaga di questo paese piouttoto) ! Lo Stato inoltre non ha garantito il bomb jammer per la sicurezza del PM (graazie ad Al-fano). Ecco come mai neppure della magistratura io mi fido come pure dei politici dal M5S alla Lega, tutti quanti pessimi. Io invece ho fiducia nelle parole della Console o dei governi internazionali in generale. Domando come mai dovrei fidarmi di un paese in cui molte leggi non si rispettano ? Nò, io non mi sento offeso dalla cònsole, mi sento offeso come italiano a prescindere, per i problemi interni al paese stesso già molto seri e in alcuni casi critici come l'economia, la sicurezza pubblica, il gravissimo divario nord-sud e le infrastrutture. Questo non è un paese civile, come non ce ne sono alri così nel mondo il quale facciamo ridere sempre, e non lo sarà mai se si darà retta alla geste sbagliata. Se si devono risarcire i danni per la disattivazioe del MUOS paghi il comune di Niscemi allora ! Non scaricate su noi cittadini Palermitani i problemi dovuti ad altre province, e/o regioni.

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