1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

OTTAVIA PICCOLO 50 ANNI DOPO VISITA LA DONNAFUGATA DE “IL GATTOPARDO”

Ciminna, cinquant’anni dopo l’attrice Ottavia Piccolo, su invito di SiciliAntica, ha visitato la Donnafugata del film “Il Gattopardo” nel quale interpretò una delle figlie del Principe di Salina

06/06/2015 - L’attrice Ottavia Piccolo ritorna a Ciminna, la Donnafugata del film Il Gattopardo, cinquant’anni dopo, su invito dell’Associazione SiciliAntica. Accolta dal Presidente della sede locale Giuseppe Cusmano e dai soci, ha visitato i luoghi dove fu girato il capolavoro del regista Luchino Visconti, tratto dal romanzo di Tomasi di Lampedusa, nel quale interpretò, appena quattordicenne, la parte di Caterina, una delle figlie del Principe di Salina. L’attrice in piazza Matrice ha ricordato l’arrivo delle carrozze a Donnafugata, il grandioso palazzo realizzato dallo scenografo Mario Garbuglia e la balconata che delimitava la piazza. Entrata nella chiesa Madre Santa Maria Maddalena la Piccolo ha provato grande emozione per la bellezza artistica della prestigiosa architettura. Ricordava ancora il coro ligneo dove si accomodò la famiglia Salina per la scena del Te Deum e il posto esatto che occupava (accanto a Rina Morelli) dove si è voluta risedere.
Ha anche chiesto di riascoltare dall’organo della matrice le note del Te Deum, che accolsero cinquant’anni fa il corteo della nobile casata, per l’occasione suonato dal maestro Michele Cassata. Il presidente Cusmano ha poi spiegato alla celebre attrice le opere d’arte conservate all’interno della chiesa.

La Piccolo ha poi visitato la mostra “il set del Gattopardo in 300 immagini” realizzata da SiciliAntica ed esposta nei locali del Polo Museale. Con grande emozione ha rivissuto i tanti momenti passati nei mesi di giugno e luglio del 1962 a Ciminna per le riprese del film. Alla fine si è complimenta con il presidente e l’Associazione per il grandioso lavoro di ricerca fotografica. La Piccola è stata accolta anche dal Sindaco nel palazzo municipale. Durante la visita l’attrice è stata seguita da numerosi ammiratori e firmato tantissimi autografi.

Nelle foto: Ottavia Piccolo nella mostra dedicata al Gattopardo (a sinistra la giovanissima attrice durante le riprese del film); nel coro della Matrice di Ciminna; con i soci di SiciliAntica; con il presidente di SiciliAntica di Ciminna davanti la matrice.

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