Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

SALUTE E INFORMAZIONE: SABATO IL XII CONVEGNO DI PRIMAVERA A MESSINA

Nel Salone della Borsa della Camera di Commercio il consueto appuntamento promosso dall'Ordine dei Medici e Odontoiatri
MESSINA, 11/06/2015 - “Salute e informazione” il tema scelto per la XII edizione del Convegno di Primavera, promosso dall'Ordine dei Medici e Odontoiatri, che si terrà sabato 13 con inizio alle ore 9 nel Salone della Borsa della Camera di commercio, presenti il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone e gli assessori regionali Lucia Borsellino, Maurizio Croce e Antonio Purpura. Evoluzione dei mass media, uso di internet, social network e strumenti come tablet e smartphone anche nel rapporto medico-paziente hanno prodotto modifiche di costume da non sottovalutare perché capaci di orientare o di indurre a "diagnosi fai da te", a recepire come verità notizie non sempre attendibili, con il conseguente rischio in molti casi di scelte non corrette, talvolta seriamente dannose per la salute; in altri casi, magari ingenerando l'attesa di guarigioni miracolistiche oppure paure non fondate per cattive interpretazioni, cui si finisce per rimediare contrapponendo un atteggiamento difensivo da parte del medico.

Un appuntamento, valido con 5 crediti ECM, per approfondire aspetti legati all’assistenza medica e per coinvolgere la scuola con la parte riservata alla consegna delle “Borse di studio Silvana Romeo Cavaleri” una madre impegnata anche nel sociale, prematuramente scomparsa ma sempre viva nel ricordo dei suoi cari e di quanti ne hanno apprezzato l’abnegazione e il generoso spendersi specie in aiuto dei bambini bisognosi. I lavori saranno aperti dal presidente dell’Ordine Giacomo Caudo e presieduti dall’assessore Borsellino. Relatori: Girolamo Cotroneo, emerito di storia della filosofia Università di Messina ("Media, web e social: eccessi nell'informazione"); Luigi Orsi, magistrato della Procura di Milano ("Tutela giudiziaria del paziente, un problematico effetto collaterale: la c.d. medicina difensiva”); Sarina Biraghi, condirettore de "Il Tempo" (“Malasanità: tra diritto di cronaca e deontologia").

Seguirà la tavola rotonda su "Il riconoscimento (dia-gnòsis) di malattia: conflitto di attribuzioni, competenze e responsabilità", moderata da Carlo Gargiulo medico e consulente programmi Rai e alla quale parteciperanno Roberta Chersevani presidente nazionale Fnomceo; Ivan Cavicchi docente Università Tor Vergata; Francesco Trimarchi ordinario di endocrinologia; Giuseppe Renzo presidente nazionale Commissione odontoiatri; Antonio Saitta ordinario di Diritto Costituzionale; le conclusioni sono affidate a Giuseppe Digiacomo presidente Commissione Sanità Ars.

A mezzogiorno, la consegna della Targa dell'Ordine quest'anno assegnata al presidente nazionale degli odontoaitri, il messinese Giuseppe Renzo, e la cerimonia di premiazione delle Borse di studio ai liceali degli istituti Maurolico, La Farina ed Empedocle che hanno svolto riflessioni su “Arte e cultura: conoscenza e bellezza per la vita", testimonial gli assessori Purpura (Beni culturali) e Croce (Ambiente e territorio).

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