Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

GIOIOSA MAREA: DOPO LA BOCCIATURA DELLE SUPERTASSE IL SINDACO CONVOCA LA STAMPA

Venerdì 24 luglio la conferenza stampa del Sindaco Spinella di Gioiosa Marea
23/07/2015 - Il Sindaco di Gioiosa Marea Eduardo Spinella ha convocato per domani mattina, venerdì 24 luglio, una conferenza stampa. Durante l’incontro con i giornalisti, fissato per le 10.30 nella stanza del Sindaco, verranno illustrate le decisioni divenute necessarie dopo i provvedimenti assunti dal Consiglio Comunale nella seduta dello scorso 21 luglio. La stampa è invitata a partecipare.



Nella seduta di Consiglio comunale del 21 luglio scorso
Basta con le tasse ai massimi livelli. i consiglieri: Adamo, Butto, Da Campo, Di Nardo, Giardina, La Galia ,Pizzo, Salmeri .
Oggi in seno al consiglio comunale gioiosano si è creato un fronte comune che ha reso il Sindaco per le sue
scelte amministrative sempre più isolato e privo di maggioranza.
Il consiglio comunale, non condividendo le scelte del Sindaco e della sua amministrazione ha ridotto al
minimo la tassa sulla casa (IMU) per restituire un po’ di respiro alla debole economia del nostro paese e
dare ossigeno alle famiglie.

Medesimo discorso per quanto concerne la tassa sui rifiuti (TARI) che, nella proposta sottoposta al consiglio
comunale dall'amministrazione resta alta. Non è possibile scaricare i costi di sovrastrutture sui cittadini.
Pertanto, nell' interesse della collettività abbiamo ritenuto opportuno bocciare la proposta ed invitare l'
amministrazione a formulare un nuovo piano finanziario TARI che tenga conto dei criteri di economicità e
del rispetto dei canoni di sopportabilità.

Si ritiene che oggi, davanti ad una crisi così profonda, l' amministrazione debba fare la propria parte, senza trasferire eccessivamente i costi sulle deboli economie dei cittadini.
Farebbe meglio il Sindaco ad amministrare con parsimonia, tagliando i costi inutili e superflui e dando
maggiori servizi ai cittadini e soprattutto alle fasce più deboli. Noi saremo vigili e attenti
i consiglieri: Adamo, Butto, Da Campo, Di Nardo, Giardina, La Galia ,Pizzo, Salmeri .


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