Assegno Unico Universale: 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli

ASSEGNO UNICO UNIVERSALE: nei primi due mesi del 2025 erogati 3,3 miliardi euro, con riferimento a 9,5 milioni di figli e 6 milioni di nuclei familiari Roma, 16 aprile 2025 - Nei primi due mesi del 2025 sono stati erogati alle famiglie assegni per 3,3 miliardi di euro, che si aggiungono ai 19,8 miliardi del 2024, ai 18,2 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022. Sono i dati contenuti nell’aggiornamento dell’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico Universale (AUU) pubblicato oggi con riferimento al periodo marzo 2022 – febbraio 2025, che contiene al suo interno anche i dati relativi all’AUU destinato ai nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza (RdC) fino a dicembre 2023.  Sono 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli: l’importo medio per figlio a febbraio 2025, comprensivo delle maggiorazioni applicabili si attesta su 175 €, e va da circa 58 € per chi non presenta ISEE o ...

GIOIOSA MAREA: NON CI SONO SVERSAMENTI O GUASTI AGLI IMPIANTI FOGNARI

La risposta del sindaco di Gioiosa Marea, Eduardo Spinella, al neo-comitato 'Mare pulito informazione trasparente', in seguito alla lettera aperta dei giorni scorsi con la quale gli esponenti del Comitato si dicono “fermamente convinti che la presenza di liquami maleodoranti e sostanze di rifiuto che denunciano versamenti di acque dall’impianto fognario a mare, rappresenti una situazione patologicamente anomala. L’aggravante è costituita dal puntuale e persistente ripetersi di tale emergenza, a fronte della quale si continua ad adottare il comportamento ottuso di chi sostiene che i problemi non esistono perché non ha il coraggio di affrontarli"


Gioiosa Marea (Me), 13/07/2015 - L'Amministrazione Comunale ha sempre agito e operato in assoluta trasparenza, comunicando dati, assumendo comportamenti e intraprendendo azioni a tutela dei cittadini e per garantire un mare pulito e balneabile. I prelievi effettuati in ordine alla balneabilità e alla qualità delle nostre acque marine sono stati e saranno sempre resi pubblici, le analisi eseguite hanno sempre certificato la qualità delle acque di balneazione conformi ai parametri dell'allegato 1 del d.lgs. 116/2008 s.m.i. e la nota del 21 agosto 2014 dell'ASP di Messina, prot. n.1105 del Dipartimento di Prevenzione, ha confermato quanto sopra. Non ci siamo mai sottratti a responsabilità e abbiamo sempre collaborato con gli enti e organi di competenza a garanzia di un mare pulito.

Dispiace e stupisce che proprio gli 11 membri del neo-comitato, alcuni dei quali presenti a vari consigli comunali, nonché al consiglio comunale aperto del 31 marzo 2015, affermino ancora oggi di non sapere nulla e chiedono cosa in questi tre anni l'amministrazione comunale abbia fatto; probabilmente a loro non interessa informarsi per informare correttamente, ma di certo sono ben consapevoli delle conseguenze e del significato dei loro comportamenti e delle loro affermazioni.
Durante quei consigli comunali si è provveduto non solo a richiamare le informazioni sopra citate, ma anche a ribadire i lavori migliorativi programmati ed effettuati da questa amministrazione assumendo impegni finanziari che erano doverosi proprio in funzione di quelle responsabilità cui non ci siamo mai sottratti e che abbiamo affrontato ora, dopo anni e anni di parole e di criticità.
Lavori migliorativi che sono stati gia' eseguiti e in fase di ultimazione presso gli impianti di depurazione e di sollevamento fognario:

 impianti di clorazione presso il depuratore di c/da Mangano e stazione condotta sottomarina di San Giorgio (gia' attivi)
 attivazione n. 2 centrifughe di trattamento fanghi presso il depuratore di c/da Mangano (in fase di ultimazione)
 acquisto e montaggio di n.11 pompe per raddoppiare quelle esistenti al fine di garantire una continuità di azione nelle stazioni di sollevamento dei reflui fognari (in fase di ultimazione)
 asportazione rifiuti e pulizia accurata dei tombini di tutte le stazioni di sollevamento (ultimato)
 monitoraggio condotte sottomarine e fondali marini del tratto di costa comunale (in fase di attuazione)
Per quanto riguarda i progetti relativi all'ampliamento ed adeguamento dei depuratori comunali, attualmente sotto sequestro giudiziario al pari di molti altri impianti della fascia costiera, l'Amministrazione Comunale ha provveduto, seguendo le direttive ministeriali e del Dipartimento Regionale Acque della Sicilia, ad adeguare ed aggiornare, rendendoli esecutivi, i progetti sia del depuratore di San Giorgio, già trasmesso in data 07/04/2015 al Dipartimento Regionale Acque e Rifiuti per la concessione della deroga sulla fascia di rispetto e per l'emissione del decreto di finanziamento, sia del depuratore consortile a servizio dei comuni di Gioiosa Marea e Piraino per il quale, a seguito delle integrazioni richieste e adempiute, è stata indetta nuova conferenza dei servizi per il 22 luglio p.v.

Si tratta di interventi fondamentali che da decenni molti comuni della Sicilia attendono per poter adeguare gli impianti nel rispetto dei parametri imposti dalle normative europee in considerazione dei quali l'Italia risulta essere sotto infrazione e per poterci, nello specifico, dotare di impianti rispondenti alle esigenze di un territorio a vocazione turistica che vede, soprattutto nel periodo estivo, un aumento consistente della popolazione. Proprio per questo solleciteremo lo sblocco dei fondi anche attraverso un Commissariamento, ove necessario, per la conclusione dell'iter.

Tutto ciò per ribadire quanto già affermato in varie occasioni: l'Amministrazione Comunale e i Cittadini non sono su due fronti opposti. Senza dubbio i ruoli sono e devono essere diversi, così come le responsabilità e le scelte programmatiche che il Sindaco deve assumere ed è giusto che sia così, ma gli obiettivi e la volontà sono uguali a quelle di tutti i cittadini proprio nell'interesse della comunità di appartenenza.

In merito, inoltre, all'articolo pubblicato in data 11 luglio 2015 dal Giornale di Sicilia firmato dal giornalista Carmelo Ferro, impropriamente titolato “Le fogne scaricano in mare, proteste a Gioiosa Marea”, con allegata una foto che ritrae una condotta non presente sul territorio di Gioiosa Marea e una situazione che in modo assoluto e senza ombra di dubbio non è riferibile al mare gioiosano, sarà inoltrata richiesta di rettifica e di replica ex art. 8 L.8.2.1948 n. 47, con richiesta di risarcimento per grave danno all'immagine di Gioiosa Marea.

L'Amministrazione Comunale, gli operatori turistici e i cittadini di Gioiosa Marea sono, pertanto, profondamente indignati per quanto diffuso strumentalmente e con superficialità, afferma il sindaco di Gioiosa Marea nella sua nota..


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