Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

IMMIGRAZIONE, ATTAGUILE (NcS): “CARA MINEO BANCOMAT DEI PARTITI”

Il sindaco di Mineo, Anna Aloisi, tra le 5 persone che hanno ricevuto le informazioni di garanzia emesse dalla Procura di Caltagirone (Ct), nell'ambito delle indagini su una presunta "parentopoli" riguardante i posti di lavoro nel Centro accoglienza richiedenti asilo. Le ipotesi di reato sono, a vario titolo, istigazione alla corruzione e corruzione in atti d'ufficio

ROMA, 20 LUG - “La turbativa d’asta era solo l’inizio. Come volevasi dimostrare: dall’indagine sul Cara di Mineo stanno emergendo ombre inquietanti sulla gestione del centro di accoglienza, che si conferma essere il postificio e il bancomat elettorale dei partiti di governo, che a Roma alimentano l’immigrazione senza fine, Ncd in primis. Uno squallido e sporco business sulla pelle degli immigrati. Un mangimificio che ha fatto comodo, fino ad oggi, ai partiti per garantirsi voti, favori, potere, appalti”. Così il deputato Angelo Attaguile, segretario nazionale e coordinatore di Noi Con Salvini in Sicilia, nonché segretario della commissione Antimafia, sulla notizia dei cinque nuovi indagati per la vicenda del Cara di Mineo, tra cui figura il sindaco Anna Aloisi.

“Le cronache fanno emergere scenari inquietanti, una rete clientelare organizzata, come da noi denunciato fin dall’inizio e come già anticipato dalla procura di Caltagirone: 700 nomi di coinvolti e presunti coinvolti, molti dei quali ‘eccellenti’, fanno tremare i piani alti della politica siciliana e romana.

Più l’inchiesta procede più si scopre con allarmante lucidità chel’unica ragione che ha fino ad oggi orientato le scelte di questo governo dell’invasione è il becero interesse materiale e la volontà di speculare sul traffico di immigrati, da cui i partiti rappresentati a palazzo Chigi hanno tratto una miniera di soldi e di voti, come conferma anche ‘Mafia capitale’. Uno squallido business criminale, coperto e alimentato da un esecutivo complice.

Attendiamo nuovi sviluppi dall’inchiesta. Continueremo a denunciare la vergognosa e delinquenziale gestione dell’immigrazione, che sta alimentando corruzione, caos, insicurezza e rischi: il peggiore scandalo nella storia della Repubblica”.

Commenti