Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

RACCUJA, AGGRESSIONE AL SINDACO: ARDIZZONE, COLPA DEL CLIMA DI ODIO CONTRO POLITICI

11/07/2015 - "La tentata aggressione, da parte di un cittadino armato di fucile, nei confronti del sindaco di Raccuja è il frutto del clima di istigazione all'odio nei confronti della classe politica e soprattutto degli amministratori locali. Nessuno può dirsi innocente, oggi gli attacchi, indiscriminati e ingiustificati, a sindaci e consiglieri comunali sono diventati una costante e il risultato è evidente".
Lo dichiara il presidente dell' Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, commentando il gesto dell'anziano che stamattina dopo essere entrato armato nella stanza del sindaco del comune nebroideo, Francesca Salpietro, ha sparato un colpo di fucile in aria, prima di essere bloccato e poi fermati dai carabinieri.
"Non può bastare - continua Ardizzone - la sola solidarietà. Oggi gli amministratori locali rischiano quotidianamente la propria vita e nonostante ciò vengono additati come esempio di casta e beneficiari di privilegi e indennità faraoniche. Non è la prima volta che un sindaco resta vittima del gesto di un folle, la cui mano è stata armata da una sequela di accuse fuori luogo e inopportune. Speriamo che l'episodio di stamattina porti un po' di buon senso, invitando tutti a dichiarazioni più sensate".

Commenti