Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

AD ALCARA LI FUSI LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI DON PIO SIRNA “ARCHETIPI BIZANTINI, EBRAICI E ISLAMICI NEL TERRITORIO DELLA DIOCESI DI PATTI”

12 agosto 2015 - Giorno 13 agosto, alle ore 18:30, sarà presentato, nel Salone parrocchiale “S. Giovanni” di Alcara li Fusi, il libro di don Pio Sirna “Archetipi bizantini, ebraici e islamici nel territorio della Diocesi di Patti”. Con questa pubblicazione si continua il percorso culturale e religioso intrapreso nel primo volume di Archetipi che esamina le vestigia dell’età greco-romana presenti nel territorio dei Nebrodi. Non c’è sito della Diocesi che non venga attraversato dalla lente dell’Autore sicché il volume si presenta come una “piccola enciclopedia del sapere su numerosi aspetti culturali, mitologici, religiosi e spirituali, archeologici e linguistici presenti nel territorio dei Nebrodi”, come afferma il prof. Michelangelo Gaglio nella presentazione del libro. Il volume “Archetipi bizantini, ebraici e islamici” non è un libro sul passato, ma sul presente, perché indagare sugli archetipi significa indagare su noi stessi e cercare di scoprire da dove veniamo. Infatti il concetto di Archetipo rimanda a Jung, per il quale esso è determinato dall’inconscio collettivo frutto della sedimentazione delle esperienze ripetute dall’umanità nel corso dei millenni. Quindi solo riconoscendo gli archetipi, questa è la tesi basilare del libro di don Pio Sirna, possiamo sapere dove andiamo, cioè, conoscere la VERA meta di ogni esistenza.
A presentare il libro sarà il prof. Nino Faraci. Sarà presente l’autore.

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