Trasporto merci pericolose in Sicilia: garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre un punto di equilibrio

Trasporti merci pericolose: CNA Fita Sicilia, un tavolo per risolvere le criticità. Un tavolo tecnico per risolvere le criticità sollevate dalle aziende che si occupano del trasporto di merci pericolose in Sicilia. “Siamo consapevoli della necessità di garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre trovare un punto di equilibrio tra queste esigenze e la continuità operativa dei trasporti essenziali”. Palermo, 12 aprile 2025 – È questa la proposta avanzata dalla CNA Fita Sicilia che ha registrato la disponibilità del Presidente della IV Commissione, on. Carta, dell’assessore alla mobilità, On. Aricò, del Presidente del CAS, avv. Filippo Nasca (nella foto) , e del suo direttore, dott. Fazio. Una delegazione della CNA Fita Sicilia, composta da Saro Tumino, Giorgio Stracquadanio, Daniela Taranto e Francesco Lombardo, è stata ricevuta dalla IV Commissione Ambiente, dell’Assemblea Regionale Siciliana dalla Territorio e Mobilità. Durante l’audizione, la CNA Fita ha illustrato le gravi cr...

FNP CISL MESSINA, DIMISSIONI DELL’ASSESSORE MANTINEO: SI VOLTA PAGINA, ALLORA?

Messina, 19/08/2015 - Più volte avevamo dovuto sottolineare l’inadeguatezza dell’azione politico-amministrativa dell’Assessore Mantineo, che, a nostro avviso, non era riuscito a dare una svolta nella gestione dei Servizi Sociali di Messina, impantanata da un’inefficienza amministrativa che l’Assessore, nonostante i reiterati tentativi, non era e non è riuscito a scalfire. L’Assessore ha sbagliato tutto? Probabilmente sì: ma almeno ha avuto il coraggio e la dignità di presentare le sue dimissioni. Si volta pagina, allora? Questo è un altro paio di maniche.

Adesso il Sig. Sindaco, che non sapeva nulla della gravità della situazione, che non sapeva nulla che si stavano e si stanno perdendo i finanziamenti dei fondi PAC, che non sapeva nulla delle lettere inviategli dal Dirigente Bruno in data 5 agosto 2014 e 21 aprile 2015, nelle quali si si comunicava di non poter attivare le procedure per ottenere i finanziamenti del primo e poi del secondo riparto dei fondi per l’assistenza domiciliare integrata agli anziani e per la prima infanzia.
Di più: il Dirigente Bruno, in una nota del 2 luglio 2015, indirizzata all’Assessore Mantineo, in risposta alla formale richiesta di quest’ultimo di procedere con urgenza agli adempimenti necessari per normalizzare la questione dei PAC, pena l’inizio di una procedura disciplinare, rispondeva ancora una volta con un diniego e, con arroganza degna di miglior causa, si dichiarava in attesa dei provvedimenti disciplinari a suo carico!

In una Amministrazione degna di questo nome, non si permetterebbe ad un Dirigente di disattendere platealmente una decisione formale del proprio Assessore, bloccando, di fatto, procedure che rivestono importanza vitale per la collettività. Questo, nel caso in cui il Sindaco ed il Segretario Generale del Comune fossero stati a conoscenza della situazione; ma, a quel che sembra, tutte le colpe sono dell’Assessore Mantineo, che non ha messo al corrente chi di dovere della situazione E’ giusto, quindi, che paghi per il danno causato alla comunità messinese.
Ma le cose stanno proprio così? Non stanno affatto così e le carte parlano chiaro!
Ora, cioè il 7 agosto, il Sindaco si precipita ad indire una riunione d’urgenza del Dipartimento, alla presenza del Segretario Generale, dei funzionari dello stesso e della Dott.ssa Pollicino, nuova Dirigente (ad interim) del Dipartimento.
Adesso sono tutti in affanno; forse il danno è irrecuperabile e cominciano i soliti squallidi scaricabarile: in non sapevo, nessuno mi aveva adeguatamente informato; le colpe non sono mie, ma di qualche altro e così via.
Sono scene già viste, purtroppo e non sono più tollerabili.

Come rappresentanti delle persone anziane, cioè quelle prive di tutela e che avrebbero diritto di ottenerla dalle istituzioni, vogliamo dire con grande chiarezza a chi governa la città, avendone ricevuto il mandato dai cittadini-elettori: se non siete in grado di amministrare la città; se invece di cambiare le cose in meglio, avete fatto ancora più danno, allora …. fate un favore a voi stessi ed alla vostra comunità e andatevene a casa. Tanto, chiunque verrà dopo di voi, saprà fare sicuramente meglio.
Messina, 18/8/2015 F.to: Zecchetto Bruno, Segretario FNP CISL ME

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