Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

GALANTINO, LA POLITICA È UN PICCOLO HAREM DI COOPTATI E FURBI, UN PUZZLE DI AMBIZIONI PERSONALI

Il 21 agosto Mons. Galantino 'parteciperà' (con un documento letto da altri) a un incontro organizzato dal Meeting di Rimini di Comunione e Liberazione in collaborazione con il Servizio nazionale della CEI per il progetto culturale alle ore 11,15 con la relazione “Persona e senso del limite”

18/08/2015 - Mons. Nunzio Galantino, Segretario Generale della CEI, Conferenza Episcopale Italiana, ha definito la politica di oggi "un piccolo harem di cooptati e furbi. La politica di Alcide De Gasperi "non è quella che siamo stati abituati a vedere oggi, vale a dire un puzzle di ambizioni personali all'interno di un piccolo harem di cooptati e di furbi". Così il segretario generale Cei, mons. Galantino, nella Lectio degasperiana consegnata a Pieve Tesino (Trento) per la Lectio su Alcide De Gasperi. Mons. Galantino non ha partecipato all'incontro a Pieve Tesino (Trento) ma ha lasciato alla Fondazione il testo che aveva preparato. Seppure non letta dallo stesso Galatino, che ha disdetto la sua presenza, ha detto: "I veri politici segnano la storia ed è con la storia che vanno giudicati, perché solo da quella prospettiva che non è mai comoda, si possono percepire grandezze e miserie dell'umanità".
"La situazione di degrado in cui versa la maggior parte della classe politica italiana lascia intravedere il peggio e drammatiche conseguenze sul futuro della Nazione e della stragrande maggioranza dei Cittadini italiani, soprattutto i Giovani, che non sono in condizioni di programmare il proprio futuro per assenza di adeguate prospettive di lavoro. In questo contesto la voce della Merkel si fa sentire quando suggerisce ai giovani italiani di trasferirsi in Germania dove le cose funzionano e c’è lavoro. Non male l’idea della “Patrona d’Europa” di ripopolare la Germania, come già accaduto in passato, di giovani italiani che, si sa, sono dediti al lavoro e pronti al sacrificio", ha scritto il segretario generale della Cei.

Il Mezzogiorno d’Italia è particolarmente toccato dalla cattiva politica: "Assolutamente incapace di una qualsiasi visione, figuriamoci lungimirante. Tutti bravi a spendere le risorse pubbliche ma amministralo è altra cosa. Mio
pia politica che sta costando la restituzione di fondi europei al mittente con il conseguente danno che si traduce in una ipoteca sul futuro per tutti. In relazione alla Calabria, in modo particolare, la situazione è davvero disastrosa, imbarazzante, e appare chiaro che il Governo Renzi non si fidi neanche dei suoi stessi rappresentanti deputati della Calabria, al punto tale, da avere reso inefficace ogni manovra, se non meramente estetica o di poco conto, del Governo regionale. Poi, ogni tanto un fischio e tutti a Roma ove ci si rende conto che tra Sud e Nord c’è sempre grande, anzi, grandissima differenza".
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Mons. Nunzio Galantino è nato a Cerignola (FG) il 16.08.1948. Dopo aver frequentato il Seminario diocesano di Ascoli Satriano, ha compiuto gli studi del ciclo istituzionale al Seminario Regionale di Benevento, conseguendovi il Baccalaureato in Teologia nel 1972. Ha poi proseguito gli studi presso l'Università di Bari, conseguendovi, nel 1974, la laurea in Filosofia. Nel 1981 ha ottenuto il Dottorato in Teologia Dogmatica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, Sezione San Luigi di Napoli. E’ stato ordinato sacerdote il 23.12.1972 per la diocesi di Cerignola - Ascoli S. (FG). Incarichi pastorali più significativi da lui svolti 1972-1973: vice-rettore del Seminario di Foggia 1974-1977: docente al Pontificio Seminario Regionale di Benevento Dal 1977: parroco di "S. Francesco d’Assisi" in Cerignola (Fg). Vicario Episcopale per la Pastorale Vicario Episcopale per la Cultura e la formazione permanente. Dal 1977: Docente di antropologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale (dal 2001 ordinario della medesima cattedra) Dal 2004: Responsabile del Servizio Nazionale per gli Studi Superiori di teologia e di Scienze Religiose della CEI.
Dal 1 agosto 1996 è Cappellano di Sua Santità.

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