Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

VALLE DEI TEMPLI: RUSPE IN AZIONE PER L'ABBATTIMENTO DEGLI IMMOBILI ABUSIVI

La Procura di Agrigento già all'inizio di giugno aveva lanciato un vero e proprio ultimatum. "Si proceda alle demolizioni, altrimenti l'autorità giudiziaria procederà per abuso di ufficio ed omissione di atti di ufficio a carico dei responsabili degli uffici degli enti competenti che impediscono il ripristino della legalità nella zona del parco archeologico della valle dei Templi"

Agrigento, 24 agosto 2015 - La prima operazione è stata l'abbattimento del muro di cinta di contrada Poggio Muscello, in zona non edificabile (inedificabilità assoluta) del parco di 1.300 ettari, opera anch'essa abusiva nella zona archeologica di Agrigento . Nei prossimi giorni proseguirà l'abbattimento degli immobili abusivi che sono circa 650. La P della Repubblica nel mese di luglio aveva dato 30 giorni di tempo per avviare le opere di demolizione, ma la sentenza esecutiva per l'abbattimento risale all'anno 1998. La demolizione degli immobili abusivi realizzati nella zona archeologica di Agrigento è così cominciata in contrada Poggio Muscello, radendo al suolo un muretto di recinzione, opera già acquisita al patrimonio del Comune.

"Si comincia con la rimozione di qualche debole graffio all'interno del meraviglioso parco archeologico di 1.300 ettari", ha detto il sindaco Lillo Firetto. La Procura di Agrigento, con il procuratore aggiunto Ignazio Fonzo, già all'inizio di giugno aveva lanciato un vero e proprio ultimatum: "Si proceda alle demolizioni, altrimenti l'autorità giudiziaria procederà per abuso di ufficio ed omissione di atti di ufficio a carico dei responsabili degli uffici degli enti competenti che impediscono il ripristino della legalità nella zona del parco archeologico della valle dei Templi". Parole rivolte al Comune di Agrigento, alla Sovrintendenza ai beni culturali e al parco archeologico. Da circa due anni è stato completato un censimento di immobili abusivi mai demoliti. Si parla di circa 650 manufatti. La Procura, lo scorso 16 luglio, aveva concesso 30 giorni di tempo per avviare le demolizioni.



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