Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

VALLE DEI TEMPLI: RUSPE IN AZIONE PER L'ABBATTIMENTO DEGLI IMMOBILI ABUSIVI

La Procura di Agrigento già all'inizio di giugno aveva lanciato un vero e proprio ultimatum. "Si proceda alle demolizioni, altrimenti l'autorità giudiziaria procederà per abuso di ufficio ed omissione di atti di ufficio a carico dei responsabili degli uffici degli enti competenti che impediscono il ripristino della legalità nella zona del parco archeologico della valle dei Templi"

Agrigento, 24 agosto 2015 - La prima operazione è stata l'abbattimento del muro di cinta di contrada Poggio Muscello, in zona non edificabile (inedificabilità assoluta) del parco di 1.300 ettari, opera anch'essa abusiva nella zona archeologica di Agrigento . Nei prossimi giorni proseguirà l'abbattimento degli immobili abusivi che sono circa 650. La P della Repubblica nel mese di luglio aveva dato 30 giorni di tempo per avviare le opere di demolizione, ma la sentenza esecutiva per l'abbattimento risale all'anno 1998. La demolizione degli immobili abusivi realizzati nella zona archeologica di Agrigento è così cominciata in contrada Poggio Muscello, radendo al suolo un muretto di recinzione, opera già acquisita al patrimonio del Comune.

"Si comincia con la rimozione di qualche debole graffio all'interno del meraviglioso parco archeologico di 1.300 ettari", ha detto il sindaco Lillo Firetto. La Procura di Agrigento, con il procuratore aggiunto Ignazio Fonzo, già all'inizio di giugno aveva lanciato un vero e proprio ultimatum: "Si proceda alle demolizioni, altrimenti l'autorità giudiziaria procederà per abuso di ufficio ed omissione di atti di ufficio a carico dei responsabili degli uffici degli enti competenti che impediscono il ripristino della legalità nella zona del parco archeologico della valle dei Templi". Parole rivolte al Comune di Agrigento, alla Sovrintendenza ai beni culturali e al parco archeologico. Da circa due anni è stato completato un censimento di immobili abusivi mai demoliti. Si parla di circa 650 manufatti. La Procura, lo scorso 16 luglio, aveva concesso 30 giorni di tempo per avviare le demolizioni.



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