Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

CAMICIOTTI NELLA STORICA DIFESA DI MESSINA DURANTE LA RIVOLUZIONE INDIPENDENTISTA SICILIANA DEL 1848

 05/09/2015 - Il 7 settembre, come avviene puntualmente dal 2010, l’associazione Culturale “La Sicilia ai Siciliani” ricorderà i Camiciotti, giovani eroi poco più che ventenni morti nella storica difesa della città durante la rivoluzione indipendentista siciliana del 1848. Quel giorno, resistendo eroicamente all’invasione Borbonica, vennero circondati dal nemico intorno al pozzo del Monastero della Maddalena e preferirono gettarsi dentro piuttosto che consegnarsi. Quest’anno l’associazione ha organizzato un doppio evento, infatti oltre la commemorazione che si terrà alle ore 19.00 alla casa dello studente con deposizione di un cuscino di fiori, verrà fatto anche un minitour, a piedi e gratuito con partenza da Cristo Re, in collaborazione con la guida turistica Sergio Longo, in cui verranno raccontati alcuni passaggi dell’”Eroica Messina del 1848” attraversando i luoghi più significativi tra le difese messinesi dell’epoca, si passerà vicino le carceri costeggiando le mura del ‘500 fino ad arrivare alla casa dello studente dove si trovava il pozzo all’interno del monastero della Maddalena.
La commemorazione si terrà ancora una volta fuori dalla casa dello studente di via C. Battisti perché ancora inagibile. Gli associati depositeranno i fiori vicino alla targa già donata nel 2013 dalla stessa associazione. Sarà questa un’altra occasione non solo per ricordare i nostri eroi ma per porre al centro dell’attenzione, di nuovo, i problemi relativi alla Casa dello Studente.
Il passato deve servirci per migliorarci nel presente e nel futuro. In una città che sta collassando giorno dopo giorno vogliamo continuare a cercare di far risvegliare le coscienze dei cittadini e degli amministratori. Allora la città lottava per i propri diritti, per la propria dignità, per la propria terra e il proprio lavoro, oggi vediamo una città svuotata di tutti gli stimoli per andare avanti. Non possiamo accettarlo, non solo come associazione, ma soprattutto come cittadini che giorno dopo giorno lottano per non andare via da Messina.
Gli appuntamenti, quindi saranno due: ore 17.00 partenza dal Belvedere di Cristo Re per il minitour e alle 19.00 direttamente alla casa dello studente in via Cesare Battisti per la commemorazione.
Inoltre ricordiamo che, come ogni anno, al termine della ricorrenza si terrà un dibattito nella sede sociale in via Giacomo Venezian n. 75.

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