“Muoviti”: Palermo, Catania, Agrigento e Messina attività fitness e screening gratuiti del profilo lipidico

Muoviti continua con altre tappe: da Palermo a Catania, passando da Agrigento e Messina.  Il successo della prima tappa di “ Muoviti” , che si è svolta dall’ 1 al 4 maggio  a   Palermo , conta   3mila partecipanti   alle attività fitness e centinaia di   screening gratuiti   del profilo lipidico. La spiaggia di Mondello si è trasformata in una   palestra della salute a cielo aperto , dove migliaia di persone hanno potuto esplorare decine di discipline sportive e approcciarsi a informazioni salutari sull’importanza del   movimento   e dei   corretti stili di vita . «Per 4 giorni abbiamo portato lo sport dove c’erano le persone, nell’affollata spiaggia di Mondello – afferma il  cofondatore di “Muoviti”   Andrea Ganci  – abbiamo allenato migliaia di giovani, il pubblico ha apprezzato soprattutto il brazuca fitness, il pilates, lo yoga, il body flying training. Abbiamo fatto prevenzione e grazie ai test del profilo lipidi...

CITTÀ DEL RAGAZZO, SI LAVORA PER SCONGIURARE IL LICENZIAMENTO DI 6 OPERATORI

Messina, 10 settembre ’15 – Si è aperto uno spiraglio per sei lavoratori della Fondazione “Città del Ragazzo” a rischio licenziamento a causa della riduzione degli ospiti della casa di riposo e alla conseguente mancanza di liquidità. Domani si terrà un secondo incontro dopo il primo, esplorativo, al quale ha preso parte la rappresentanza della Cisl Funzione Pubblica con il responsabile del dipartimento dei Servizi Sociali Rosario Contestabile e il dirigente sindacale Orazio Triglia.
Sono 22, in totale, gli operatori in servizio presso la struttura per i quali si è ritenuto di aprire la fase di esame congiunto ai sensi della legge 223 per ipotizzare soluzioni alternative.
«L’interesse della Cisl - come dichiarato dal responsabile del dipartimento, Contestabile - è quello di trovare un’intesa che possa mantenere i livelli occupazionali, senza dar luogo a licenziamenti, ipotizzando un accordo di solidarietà con una riduzione oraria che non arrechi danno ai servizi e ai dipendenti».

L’impegno assunto dall’Ente “Città del Ragazzo” dovrà essere quello di trovare un percorso di rilancio per riportare la Casa di riposo a regime e quindi recuperare la riduzione oraria nel tempo.
Si tratta, spiega il sindacato, di un accordo sperimentale di un anno che comunque deve garantire pienamente i lavoratori soprattutto nella puntualità dei pagamenti e nel possibile utilizzo per attività aggiuntive che possano integrare le spettanze retributive.

Su queste basi la Cisl, con i suoi rappresentanti, si è detta disponibile al confronto e pronta a sostenere quelle altre iniziative in favore della Fondazione “Città del Ragazzo” che come altre strutture socio–assistenziali rappresenta un pezzo di storia che non può essere disperso.
«Naturalmente – dichiara il segretario della Cisl Funzione Pubblica Calogero Emanuele - ogni ulteriore valutazione sarà fatta con i lavoratori interessati che incontreremo prima della prossima riunione».

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