Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

SCRITTE INGIURIOSE SUI MURI DI MESSINA: L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE GARANTISCA IL RISPETTO DELL’ INFORMAZIONE

Messina, 10 sett. 2015 – Nel pomeriggio di ieri si è svolta presso la Prefettura di Messina una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduta dal Prefetto dott. Stefano Trotta con la partecipazione dei responsabili delle Forze di Polizia, per un esame congiunto della questione concernente la presenza, sui muri cittadini, di numerose scritte che, oltre a imbrattare stabili pubblici e privati, costituendo un elemento di indubbio degrado, possono oggettivamente contribuire a fomentare forme eccessive di contestazione con intuibile ripercussioni anche sull’ordine pubblico.

Sono stati invitati a partecipare alla riunione anche il Consigliere comunale Piero Adamo e il Vice Capo Redattore della Gazzetta del Sud e Direttore dell’emittente privata RTP Lucio D’Amico in relazione ai messaggi offensivi e minacciosi di cui di recente sono stati destinatari.

All’incontro ha preso parte altresì la dr.ssa Gisella Cicciò, in rappresentanza del Consiglio Regionale dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, che nei giorni scorsi ha emanato un formale comunicato in cui si esprime solidarietà e vicinanza ai predetti per gli atti di intolleranza subìti.
Preliminarmente il Prefetto ha precisato di avere già chiesto al Sindaco di Messina – senza tuttavia avere ancora riscontro – di conoscere le competenti iniziative adottate per disporre l’immediata cancellazione delle scritte ingiuriose in esame oltre che di quelle già da tempo presenti sugli immobili urbani.

Il Rappresentante del Governo ha poi sottolineato di condividere le preoccupazioni espresse dagli intervenuti sul clima di particolare tensione registratosi anche all’interno della stessa Casa comunale, come accaduto anche durante le manifestazioni di protesta ad opera di un gruppo di ambulanti abusivi che, nei mesi scorsi, hanno turbato lo svolgimento dell’attività professionale di alcuni giornalisti.

Anche su tale questione il predetto Amministratore locale era stato prontamente sensibilizzato dal Prefetto affinché il regolare svolgimento delle attività politico-amministrative all’interno del Palazzo comunale fosse adeguatamente assicurato a cura del personale della Polizia Municipale e, nel contempo, fosse valutata la predisposizione di appositi accorgimenti di difesa passiva a garanzia della sicurezza dei rappresentanti politici, degli impiegati, dei cittadini-utenti e dei rappresentanti della stampa.
Nel corso della riunione è stata inoltre ribadita dal rappresentante dell’Ordine dei Giornalisti l’esigenza che l’Amministrazione comunale garantisca lo scrupoloso rispetto della normativa che disciplina l’attività di informazione e di comunicazione delle Pubbliche Amministrazioni a garanzia del sereno svolgimento del diritto di cronaca agli operatori dei mezzi di comunicazione.

Su tale questione, nel corso del corrente anno, si era espresso anche un Consigliere comunale che aveva segnalato la necessità che le notizie diramate dal Comune fossero veicolate all’esterno esclusivamente tramite l’Ufficio Stampa e il sito istituzionale dell’Ente, al fine di evitare il verificarsi di disfunzioni già riscontrate.

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