Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

CROCETTA E ALFANO SOTTOSCRIVONO UN PROTOCOLLO LEGALITÀ PER LA COSTRUZIONE DELLA SIRACUSA - GELA

Un atto fondamentale per evitare inquinamenti mafiosi e condizionamenti nella esecuzione dei lavori. Il testo del Protocollo, approvato dal Ministero degli Interni, sarà firmato alla presenza del Presidente della Regione on. Rosario Crocetta e del Ministro degli Interni On. Angelino Alfano
30-9-2015 - Lunedì 5 ottobre, il Presidente Dott. Rosario Faraci ed il Prefetto di Ragusa Dott. Annunziato Verdé sottoscriveranno il relativo alla costruzione dei Lotti 6-7-8 della Siracusa-Gela. 
La firma avrà luogo in Prefettura alla presenza del Presidente della Regione on. Rosario Crocetta e del Ministro degli Interni On. Angelino Alfano. Prenderanno parte anche i responsabili delle forze dell’ordine del territorio oltre che degli Uffici Giudiziari, nonché i titolari del Raggruppamento d’Imprese (Condotte d’Acqua spa e Cosedil spa) che ha vinto la gara d’appalto.

Un atto fondamentale – ha affermato il Presidente Faraci – per evitare possibili inquinamenti mafiosi e condizionamenti nella esecuzione dei lavori. Il CAS – ha continuato il Presidente - è particolarmente attento e sensibile alla questione. Nella quotidianità opera senza tentennamenti, prevenendo ed allontanando qualsiasi possibile tentativo di infiltrazione e di commistione. La buona gestione della cosa pubblica – ha concluso il Dott. Faraci - deve caratterizzarsi nel servizio alla comunità ed in una azione trasparente ed efficiente.

Il testo del Protocollo - predisposto sulla base della vigente normativa, degli aggiornamenti giurisprudenziali e delle direttive della Autorità Nazione Anticorruzione presieduta dal Dott. Raffaele Cantone - è stato approvato dal Ministero degli Interni.

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