Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

TEATRO MESSINA: RINALDI ‘INSODDISFATTO’ DALLA LI CALZI CHIEDE UN APPOSITO COMMISSARIO AD ACTA

Nota dell’on. Franco Rinaldi in merito all’interrogazione da lui presentata il 21 ottobre 2014, “circa le discutibili scelte amministrative e la censurabile gestione del personale del Teatro Vittorio Emanuele di Messina da parte del Suo CDA”

Messina, 27 Ottobre 2015 - Ricevo e Vi inoltro la risposta dell’Assessore Clelia Li Calzi all’interrogazione presentata dal sottoscritto il 21 ottobre 2014, circa le discutibili scelte amministrative e la censurabile gestione del personale del Teatro Vittorio Emanuele da parte del Suo CDA. Seppur è evidente nella missiva assessoriale l’imbarazzo della Regione Siciliana al cospetto di un Ente su cui gravano diverse ombre sull’attività svolte, purtroppo ancora non diradate, non posso assolutamente dichiararmi, a distanza di oltre un anno da quando la problematica è stata sollevata ufficialmente, soddisfatto della risposta e dell’azione governativa posta in atto sulla vicenda.

Per quanto sopra, do notizia, di avere inoltrato nell’odierna mattinata, ufficiale richiesta agli organi ispettivi e governativi regionali n.q. di nominare apposito commissario ad Acta da inviare al Teatro Vittorio Emanale, al fine di “procedere a tutti i necessari controlli per verificare eventuali irregolarità nelle procedure amministrative adottate” e per predisporre nel più breve tempo possibile la pianta organica dell’Ente, per la cui stesura, secondo quanto dichiarato dall’Assessore Li Calzi, “non appare ostino impedimenti procedurali”.
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XVI LEGISLATURA ARS
INTERROGAZIONE URGENTE
(risposta scritta)

N. – Richiesta di chiarimenti e nomina commissario ad acta in ordine al regolamento al vaglio del CDA del Teatro Vittorio Emanuele.

All’Assessore Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana,

PREMESSO che:

• in data 15 ottobre il sottoscritto n.q. ha presentato apposita interrogazione a risposta urgente ed orale all’indirizzo dell’assessore regionale Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, richiedendo “quali le misure preventive e correttive che l’Assessore allo spettacolo della Regione Siciliana intende intraprendere al fine di ricondurre le scelte gestionali ed il regolamento proposto al vaglio del CDA del Teatro messinese, su basi e norme di buon senso, rispettose dei criteri di trasparenza, legittimità e salvaguardia dei livelli occupazionali esistenti”;

ATTESO che:

• l’attività del CDA del Teatro messinese inerente la valutazione dell’anomala e discriminante proposta del nuovo regolamento, predisposto dal Sovrintendente Antonino SAija, ha continuato il proprio iter amministrativo;

CONSIDERATO che:

• a nulla sono valse le rimostranze di orchestrali e maestranze, dei diversi Consiglieri del Comune di Messina, di taluni Consiglieri d’Amministrazione del Teatro Vittorio Emanuele, né tantomeno l’atto parlamentare presentato all’Assemblea Regionale nel mese di Ottobre, per scongiurare l’attuazione di un regolamento che sancisce la prerogativa dei vertici dell’Ente di Messina, di decidere discrezionalmente in merito al conferimento di incarichi ed attività lavorativa, eludendo le prerogative del pubblico incanto e non tenendo in considerazione, per quanto concerne l’eventuale selezione del personale, anzianità, graduatorie, esperienza, competenza e concorsi espletati in passato;

CONSIDERATO inoltre che:
• le professionalità acquisite dalle maestranze del Teatro ed il riconosciuto livello di eccellenza degli orchestrali messinesi, portano ad evidenziare le palesi convenienze nell’attuare criteri di salvaguardia dei livelli occupazionali dell’Ente;

SI CHIEDE,

all’Assessore al Turismo, Sport e Spettacolo, secondo le proprie prerogative, al fine di diradare le ombre che gravano sull’attività svolta dal CDA del Teatro Vittorio Emanuele in ordine all’elaborazione del succitato regolamento, di nominare immediatamente un Commissario ad Acta con l’incarico di ispezionare, valutare ed assicurare la legittimità e l’efficacia del regolamento proposto, controllando inoltre, tutti i provvedimenti adottati e/o da adottare dal neo CDA e dai vertici dell’Ente, inerenti il trattamento economico del personale ed il suo avanzamento di carriera, scongiurando definitivamente anche l’ulteriore ipotesi discriminatoria del mancato avanzamento di carriera e dell’eventuale perdita di chance per i lavoratori, maestranze ed orchestrali, dell’Ente Teatro Vittorio Emanuele.

(L’interrogante chiede risposta orale con urgenza)

(21 Ottobre 2014)
RINALDI

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