Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

FICARRA: FINANZIAMENTO CONCESSO E POI NEGATO, IL TAR ‘EMETTE’ IL DECRETO DI FINANZIAMENTO

Ficarra, 18 novembre 2015 - Porta la data del 4 novembre u.s. il decreto dell’Assessorato regionale ai Beni Culturali con il quale sono stati definitivamente finanziati i lavori di recupero e valorizzazione di una parte del centro storico di Ficarra per l’importo complessivo di 850.000,00 euro. Con il finanziamento concesso, il Comune di Ficarra potrà a breve celebrare la gara di pubblico incanto e realizzare interventi di riqualificazione consistenti nella pavimentazione in pietra di un tratto di strada urbana e nel restauro e risanamento di due immobili ubicati centro storico che saranno adibiti a unità centrali a servizio del sistema integrato di ospitalità diffusa. Nello specifico, si tratta della riqualificazione dell’area situata in pieno centro storico compresa tra il palazzo municipale e la Chiesa Madre per la quale, ingiustamente, il Comune di Ficarra aveva subito la revoca del finanziamento.

Solo a seguito del ricorso al TAR di Catania e dell’ottenimento dapprima dell’Ordinanza cautelare con cui è stata concessa la sospensiva e poi della Sentenza definitiva di annullamento del provvedimento di revoca del finanziamento, il Comune di Ficarra ha potuto far valere le proprie ragioni nei confronti dell’Assessorato ai Beni Culturali che, conseguentemente, ha dovuto emettere l’odierno decreto di finanziamento.

“Si conclude con il pieno riconoscimento delle ragioni del Comune di Ficarra” – afferma il Sindaco Basilio Ridolfo – “la vicenda del finanziamento, dapprima concesso e poi negato dall’Assessorato regionale ai BB CC. Si tratta di un ulteriore importante traguardo raggiunto dall’attuale amministrazione che, oltre a riqualificare e dunque rendere più gradevole, sotto il profilo estetico, un'altra suggestiva porzione di centro storico, incide positivamente su aspetti anche di carattere economico posto che gli immobili recuperati saranno destinati a struttura di accoglienza ed organizzazione dell’insieme delle unità immobiliari sparse nel centro storico che, nel loro complesso, costituiscono l’albergo diffuso. Un particolare ringraziamento – continua il Sindaco – sento di doverlo esprimere nei confronti dell’Avv. Antonino Artale che ha saputo far valere la posizione del Comune di Ficarra nel contenzioso amministrativo instauratosi presso il TAR di Catania”.


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