Il mare “carta del mazzo” che l’Italia non ha mai giocato per essere competitiva in Europa e nel mondo

MARE, RISORSA PER COLMARE DIVARIO NORD-SUD.  INFRASTRUTTURE, PORTI E ZES LA CHIAVE PER LA CRESCITA DEL MEZZOGIORNO.  Al Palazzo Biscari di Catania il X Convegno di Ance Giovani.   Tra gli interventi il ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare Nello Musumeci e il sottosegretario per le Infrastrutture e i Trasporti Tullio Ferrante   CATANIA, 20/04/2024 - Il mare è la “carta del mazzo” che l’Italia non ha mai giocato per tornare a essere competitiva in Europa e nel mondo. Con assetti geopolitici nel mar Mediterraneo in continuo cambiamento a seguito della crisi del canale di Suez, il Mezzogiorno può tornare a essere protagonista. Questo a patto di una programmazione seria e concreta, che manca da oltre un secolo, e che possa lasciarsi alle spalle la “questione meridionale”, concentrandosi su una più larga scala. Una sfida lanciata al Palazzo Biscari di Catania dal ministro delle Politiche del Mare  Nello Musumeci , in occasione del  X Convegno Giovani Ance del Mezzogior

MIGRANTI AL PALANEBIOLO, LA PREFETTURA: LE STRUTTURE SONO MO-NITORATE COSTANTEMENTE

Messina, 1 dicembre 2015 - Alcuni organi di stampa hanno riportato le dichiarazioni del segretario nazionale dell’Italia dei Valori preannuncianti la presentazione di un’interrogazione parlamentare con la quale verrebbero richiesti al Governo nazio-nale elementi di conoscenza sull’attuale gestione dei centri di prima accoglienza per migranti extracomunitari presenti in provincia. In particolare, con riferimento alla struttura governativa allestita presso il campo di baseball “Palanebiolo” di Messina, l’esponente politico pone le seguenti questioni.

1) “Occorre fare chiarezza sulle modalità di gestione economica del Centro e veri-ficare se vi siano stati abusi e sprechi nelle procedure di affidamento diretto”;
2) “ la grave precarietà della struttura porta a condizioni di invivibilità intollerabili”;
3) “ verificare la presenza nel centro di minori”
4) “ rafforzare i controlli e garantire un severo rispetto delle regole”

Al riguardo, ferme restando, ovviamente, le prerogative degli organi istituzionali, in virtù delle quali le questioni poste troveranno seguito e risposte nelle sedi compe-tenti, la Prefettura di Messina ritiene di ricordare, riguardo ai singoli punti, fatti già resi noti tramite comunicazioni a mezzo stampa e pubblicazioni sul proprio sito isti-tuzionale, ai fini di una corretta informazione all’opinione pubblica.

1)La gestione delle strutture governative è stata affidata tramite procedure ad evi-denza pubblica rese note per mezzo di bandi, formulati sulla scorta di quelli appron-tati dal Ministero dell’Interno e regolarmente pubblicizzati.
2) Le medesime strutture sono state attivate dopo mirati sopralluoghi, con esiti posi-tivi, effettuati dagli enti preposti ai controlli (Azienda Sanitaria e Vigili del Fuoco) che ne hanno constatato l’idoneità.
3) Come ampiamente riportato dalla stampa anche di recente, i minori stranieri non accompagnati sbarcati a Messina, sono ospitati fin dal novembre 2014 in apposita struttura dedicata denominata “Centro Ahmed”, facente capo alla Prefettura fino al-lo scorso 25 novembre e da quella data al Comune di Messina.
4) Le strutture governative in parola, già dall’inizio costantemente monitorate dalla Prefettura, sono destinatarie di periodiche visite ispettive effettuate congiuntamente da funzionari della Prefettura e dell’Azienda Sanitaria Provinciale.

Quanto sopra, si ribadisce, esula dal merito di ogni valutazione politica ed è ricorda-to a solo beneficio della corretta informazione.

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