Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

GILDA BUTTÀ E L’ORCHESTRA DEL VITTORIO EMANUELE PROTAGONISTI DEL CONCERTO DI CAPODANNO A MESSINA

Messina, 30/12/2015 - Alle ore 18:30, come ormai da tradizione, con il Concerto di Capodanno al Teatro Vittorio Emanuele verrà festeggiato l’arrivo dell’ Anno Nuovo. Brani di Rossini, Gershwin, Ravel, Strauss saranno eseguiti dall’Orchestra del Vittorio Emanuele sotto la sapiente direzione del Mº Marco Alibrando. Quest’anno il tradizionale Concerto offrirà una gradita sorpresa a coloro che parteciperanno: solista d’eccezione della serata sarà, infatti, la nota pianista Gilda Buttà. Il programma della serata prevede l’apertura con l’ Ouverture dal Guillaume Tell di Gioachino Rossini, quindi due pezzi di George Gershwin: prima I Got Rhythm Variations e poi una delle composizioni orchestrali più note e apprezzate del compositore americano, la Rhapsody in Blue. A seguire l’esplosivo crescendo del Boléro più celebre, quello di Ravel. Ultimo pezzo in programma il classico Sul bel Danubio blu di Johann Strauss jr.

Si potrebbe dire che la colonna portante del Concerto 2016 sarà il RITMO!

Il carattere virtuosistico improvvisativo del pezzo rossiniano ben si lega, infatti, allo stile virtuoso del jazzista americano del '900 ed al carattere quasi iterativo che Ravel costruisce nel suo Bolero concludendo con l'ingresso graduale di tutti gli strumenti, in poche parole come fosse un crescendo rossiniano. Caratteristiche ritmico-melodiche che, con le dovute differenze, riprende anche il pezzo di Johann Strauss jr. con cui si conclude il programma.

La serata si chiuderà con un brindisi al Nuovo Anno nel Foyer del Teatro.

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