Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

MESSINA, CONCORSO DIRIGENTI: “SE CROLLA IL PARADIGMA ETICO DELLA GIUNTA ACCORINTI COSA RIMANE? “

"CapitaleMessina interviene sulla polemica del concorso "pilotato" e del conflitto di interessi di De Cola con una nota a firma del portavoce Gianfranco Salmeri. Se crolla il paradigma etico della giunta Accorinti, cos'altro rimane?“
Messina, 28 /12 2015 - "Non abbiamo mai lesinato critiche alla giunta Accorinti, sin dall'inizio del nostro percorso abbiamo espresso le nostre valutazioni, spesso negative, su tante scelte amministrative e politiche" - esordisce così la nota di CapitaleMessina firmata dal portavoce Gianfranco Salmeri. "Non per partito preso, ma perché abbiamo maturato, forse prima di altri, la consapevolezza della inadeguatezza di questa amministrazione di fronte alle grandi sfide necessarie alla rinascita della nostra città."
"Su un aspetto però siamo stati concordi rispetto alla vulgata cittadina: la buona fede e l'etica del sindaco Accorinti. Ora anche questa certezza comincia a traballare." - afferma l'associazione -

"Ci riferiamo ovviamente ai casi spinosi sollevati in questi giorni dalla stampa sulla selezione dei due dirigenti amministrativi e sul conflitto d'interessi dell'assessore De Cola."
"Relativamente al primo punto in esame, non ci addentriamo negli aspetti giuridici, già brillantemente esposti dalla consigliera Antonella Russo, che prefigurerebbero profili di probabile illegittimità, al netto dei quali, comunque, la vicenda puzza lontano un miglio di concorso "pilotato" - sostiene la nota dell'associazione politica -

"Per quanto riguarda il caso del progetto di Capo Peloro, riassumendo, i termini della questione sono i seguenti: nel 2000 viene presentato un piano per la riqualificazione di Capo Peloro, per un importo di circa 71 milioni di euro, da un pool di progettisti tra i quali risulta Sergio De Cola, attuale assessore all'Urbanistica della giunta Accorinti. Ebbene lo stesso De Cola, in questi giorni, si fa promotore secondo le cronache stampa, senza arrossire neanche un po', di inserire quello stesso progetto tra quelli da sovvenzionare con i fondi del Masterplan per il sud. Tutto lecito dal punto di vista legale, ma dal punto di vista etico?" - si chiede Salmeri -
"La correttezza di una Amministrazione non si "dichiara", ma si dimostra con la linearità e trasparenza delle scelte amministrative".

"Bene ha fatto Lucio D'Amico ad interrogarsi su cosa avrebbe detto Accorinti se i protagonisti di queste vicende fossero stati Buzzanca, Genovese o Leonardi." - conclude il portavoce di CapitaleMessina -
" Al riguardo viene in mente il famoso aforisma di Pietro Nenni: "a fare a gara a fare i puri troverai uno più puro... che ti epura", e se crolla il paradigma etico della giunta Accorinti, rimane poco altro."

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