1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

MESSINA: HOTEL RIVIERA IN VENDITA PER ‘ALLEVIARE’ LE CASSE DELLA CITTÀ METROPOLITANA

Palazzo dei Leoni, la vendita dell’ex Hotel Riviera tra le priorità per il contenimento delle spese dell’Ente. Annualmente l’immobile grava sulle casse della Città Metropolitana per oltre 72.000 euro.
La Città Metropolitana di Messina è sempre più impegnata a realizzare il piano di contenimento delle spese di gestione, un processo che annovera la vendita dell’ex Hotel Riviera tra le priorità assolute dell’Ente
Messina, 29/12/2015 - L’immobile, sito in viale della Libertà e mai utilizzato, grava annualmente sulle casse di Palazzo dei Leoni per circa 72.684 euro; questa cifra è composta dall’imposta ICI ed IMU per circa 58.200 euro e da altre spese straordinarie per la manutenzione dello stabile che, sulla base di una media tratta dai costi sostenuti dal 2000 al 2013, sono quantificabili in 14.484 euro l’anno. L’emorragia finanziaria emerge ancor più nella sua gravità se si analizzano i costi complessivi sostenuti da Palazzo dei Leoni all’atto dell’acquisto e nel ventennio successivo, cifra che è pari a 21.276.267,23 euro fra manutenzione ordinaria e straordinaria, spese legali e oneri tributari.
Appare evidente, pertanto, come il perdurare di tale situazione obblighi l’Ente, già in grave difficoltà finanziaria per i tagli dei trasferimenti subiti negli ultimi anni, a sostenere dei costi che si traducono in perdite non sanabili.

La complessa procedura avviata dalla gestione commissariale ha ora consentito di superare l' impasse delle aste andate deserte negli scorsi anni, attraverso una prima fase di indagine di mercato affidata ad Agenzia immobiliare appositamente selezionata con manifestazione di interesse e successiva gara a evidenza pubblica, e una seconda fase in cui sono state messe a gara le offerte raccolte nella prima fase. La pubblicazione della graduatoria delle offerte apre ora la strada, esauriti i controlli di rito, all’aggiudicazione alla proposta più vantaggiosa, che risulta essere quella della “Nuovo Parnaso s.r.l.” di Messina.

L'offerta contempla la permuta di una parte autonoma e adibibile a scuola o uffici nell’edificio polifunzionale, in fase di realizzazione, all’angolo tra Via Maregrosso e Via Roosevelt per un totale di metri quadrati 3.258,48 e un valore complessivo di 6.516.960 euro.
L'offerta non prevede cambio di destinazione d'uso del Riviera, cui verrebbe mantenuta la vocazione turistico-alberghiera. La cessione della proprietà dell'ex albergo, peraltro, avverrà soltanto alla consegna dell'immobile in permuta finito e completo in ogni sua parte.
Il valore attuale dell’ex Hotel Riviera può essere indicativamente e ottimisticamente stimato in circa 5.600.000,00 euro, in base agli stessi parametri applicati alla vendita del Jolly Hotel di Via Garibaldi, stabile simile a quello di Viale della Libertà ma in una condizione strutturale certamente migliore (era in attività fino alla vendita, mentre il Riviera è abbandonato da quasi un trentennio).

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