Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

100 BORSE DI STUDIO IN PIÙ PER I GIOVANI SICILIANI LAUREATI IN MEDICINA

E' questo il risultato di un emendamento alla legge finanziaria approvato stasera dalla Commissione Sanità dell'ARS, che ha previsto un incremento della dotazione finanziaria del relativo capitolo
20/01/2016 - 100 borse di studio in più per i giovani siciliani laureati in medicina che vorranno specializzarsi presso una delle strutture siciliane.
E' questo il risultato di un emendamento alla legge finanziaria approvato stasera dalla Commissione Sanità dell'ARS, che ha previsto un incremento della dotazione finanziaria del relativo capitolo.

La norma approvata ha inoltre vincolato, a differenza di quanto avveniva in passato, la destinazione delle somme a giovani laureati presso un ateneo della Regione "con l'obiettivo - rimarca Toti Lombardo, firmatario dell'emendamento - di garantire che a beneficiare di questi provvedimenti siano giovani siciliani che in questo modo potranno sviluppare ed approfondire le proprie competenze e conoscenze all'interno del sistema sanitario regionale."

"Una netta inversione di tendenza rispetto al passato - rimarca Lombardo - visto che dal 2012 ad oggi il numero di borse è diminuito fino ad arrivare a zero nel 2015, privando quindi tantissimi studenti della possibilità di specializzarsi. Oggi con l'avvio di questo iter possiamo ridare una speranza di maggiore formazione e quindi di futuro a 100 giovani siciliani."

Commenti