Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

GIORNATAMONDIALE DELMIGRANTE E DEL RIFUGIATO, LA RISPOSTA DEL VANGELO

"Migranti e rifugiati ci interpellano. La risposta del Vangelo della misericordia”, domenica 17 gennaio 2016 - ore 18.30 Chiesa “S. Maria di Porto Salvo” - Messina
11/01/2016 - La Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, che verrà celebrata domenica 17 gennaio, ha come tema: “Migranti e Rifugiati ci interpellano. La risposta del Vangelo della misericordia”. Il Santo Padre, nel suo Messaggio, ricorda “la premura sollecita di Dio verso tutti” e la attualizza parlando dei flussi migratori che sono “in continuo aumento in ogni area del pianeta” e di fronte ai quali il Vangelo della misericordia “scuote le coscienze”, impedendo di abituarsi alle sofferenze degli altri. L’anno che si è chiuso da poco ha visto l’arrivo in Europa di 1.008.616 migranti, di cui 153.600 dalla frontiera italiana; provengono da paesi segnati da guerre, disastri ambientali e persecuzione politica e religiosa. Sono persone in fuga, che hanno camminato in situazioni di privazione e di violenza; che hanno attraversato il Mediterraneo e il Mar Egeo su barche insicure, al punto che oltre 3.700 hanno trovato la morte, tra cui almeno 730 bambini; che all’arrivo spesso hanno trovato non porte aperte, ma muri di filo spinato.

Anche la nostra città è chiamata da tempo a confrontarsi con le migrazioni forzate e con l’arrivo di
migranti, che nel segno dell’emergenza continuano ad essere accolti in strutture “straordinarie”
non adeguate a garantire il pieno rispetto dei diritti di quanti richiedono una forma di protezione.
Una situazione insostenibile che non può lasciare indifferenti.
La celebrazione della Giornata sarà l’occasione per pregare e riflettere sul tema della mobilità
umana e presso la Chiesa “S. Maria di Porto Salvo” in Messina (fronte Fiera), verranno proposte
le seguenti iniziative:

- giovedì 14 gennaio alle ore 19.00, lettura di un’opera d’arte (La fuga in Egitto) proposta da
monsignor Letterio GULLETTA, parroco di S. Maria dell’Arco;
- sabato 16 gennaio alle ore 20.00, concerto eseguito dal Coro polifonico “G. P. da Palestrina” e
dal Coro multietnico Migrantes;
- domenica 17 gennaio, Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, alle ore 18.30,
Celebrazione eucaristica presieduta da S.E. monsignor Antonino RASPANTI, amministratore
apostolico della nostra Arcidiocesi. L’animazione verrà affidata alla comunità di S. Maria
dell’Arco e alle comunità etniche cattoliche presenti in diocesi.
Per infor azioni:
diacono Santino TORNESI cell. 338.2017995; fax 090.6684212; e-mail: migrantes.me@alice.it

Commenti