Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

SAN MARCO D’ALUNZIO: IL CORPO DI UNA 70ENNE STRANIERA SBRANATO DAI CANI RANDAGI

San Marco d’Alunzio (ME), 15 gennaio 2016 - In data 15 gennaio 2016, in San Marco d’Alunzio (ME), località Campi, presso la Cava Nebrodi Inerti, i Carabinieri della locale Stazione unitamente a personale medico ASP Messina – Distretto Sant’Agata di Militello, hanno rinvenuto, all’interno di una struttura adibita a dormitorio del custode, nella quale alloggiava sola, in precarie condizioni igienico-sanitarie ed economiche, una donna 70enne di origine straniera, dei resti umani appartenenti presumibilmente alla predetta.
Il corpo della donna, deceduta verosimilmente per cause naturali, è stato poi aggredito e mangiato dai cani randagi. Il Pubblico Ministero di turno della Procura di Patti, informato dai Carabinieri, ha disposto l’esame autoptico ed il sequestro dell’area.
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Messina: i Carabinieri arrestano in flagranza di reato un 36enne srilankese per furto aggravato in abitazione.

Nella tarda serata del 13.01.2016, i Carabinieri della Stazione di Messina Principale, unitamente a personale del Nucleo Operativo della Compagnia Messina Centro, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di furto aggravato KUWITHANSIGE Pushpa Kumar Perera, cl. 1967, cittadino srilankese, residente a Messina.
Le indagini dei Carabinieri della Stazione Principale sono state avviate a seguito di una denuncia presentata poche ore prima da una donna srilankese che aveva subito un furto aggravato nella propria abitazione. Da un primo sopralluogo i Carabinieri appuravano che ignoti ladri, dopo aver infranto una vetrata dell’abitazione, vi si introducevano asportando documenti vari nonché un computer notebook marca HP.
Dopo attento e meticoloso esame dei luoghi, i militari dell’Arma accertavano che gli ignoti malfattori, per infrangere il vetro, si erano procurate della ferite in quanto venivano rinvenute diverse tracce ematiche, che venivano accuratamente repertate, ed indirizzavano la propria attenzione su un connazionale della donna, parente di quest’ultima, già con precedenti di polizia.
Nell’immediatezza decidevano di eseguire una perquisizione presso l’abitazione dello srilankese, che confermava i sospetti poiché nell’abitazione venivano rilevate altre tracce di sangue e rinvenuto il p.c. portatile oggetto del furto, in seguito restituito all’avente diritto.
Di fronte all’evidenza dei fatti, l’uomo è stato tratto in arresto per furto aggravato e dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, accompagnato presso la propria abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari.
Giudicato con rito direttissimo, l’A.G., dopo aver convalidato l’arresto lo ha sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
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Graniti (ME): i Carabinieri arrestano un 42enne in esecuzione di ordine di carcerazione.
Nella mattinata di ieri i Carabinieri della Stazione di Graniti hanno tratto in arresto MIANO Carmelo Alessandro, cl. 1973, residente a Graniti, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pesaro, dovendo espiare una pena residua di un anno e tre mesi di reclusione per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, reato commesso a Pesaro nel giugno del 2010.
L’arrestato è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Messina-Gazzi.

Gaggi (ME): trovato a passeggiare in strada, i Carabinieri arrestano un 48enne per evasione.
Nella mattinata di ieri, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Taormina hanno tratto in arresto per il reato di evasione un 48enne di Francavilla di Sicilia ove si trovava in regime di detenzione domiciliare.
Nel corso di un servizio di controllo del territorio un equipaggio della citata Aliquota Radiomobile individuava il predetto mentre, in violazione della detenzione domiciliare, si muoveva a piedi lungo la strada statale 185 nel comune di Gaggi.
L’arrestato dopo le formalità di rito è stato trattenuto nelle camera di sicurezza della Compagnia di Taormina in attesa del rito direttissimo.

Messina: arrestato dai Carabinieri un 26enne messinese in esecuzione di ordine di carcerazione.
Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Messina Giostra hanno tratto in arresto SIAVASH Gianluca, cl. 1989, residente a Messina, già agli arresti domiciliari, in ottemperanza di un provvedimento di esecuzione pene concorrenti emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Messina, dovendo espiare la pena definitiva di anni 4, mesi 3 e giorni 10 di reclusione, per il reato di tentato furto in concorso e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’arrestato, esperite le formalità di rito, veniva accompagnato presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi a disposizione dall’A.G. mandante.

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