Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

“LE IMMAGINETTE SACRE” NELLA RELIGIOSI-TÀ POPOLARE A MESSINA

“Le immaginette sacre”, a Palazzo dei Leoni convegno su una tradizione legata alla religiosità popolare. Il meeting in programma martedì 22 marzo 2016, ore 9.30, nella Sala Consiglio
Messina, 18/03/2016 – I “santini” quale espressione della religiosità popolare, un aspetto della devozione diffusa soprattutto nei ceti medio-bassi che si trasforma anche in collezionismo.
Questo il motivo conduttore del convegno dal titolo “Le immaginette sacre” in programma martedì 22 marzo 2016, alle ore 9.30, nella Sala Consiglio di Palazzo dei Leoni. L’incontro, moderato dal responsabile delle procedure Archivio Storico della Città Metropolitana di Messina, Giuseppe Previti, verrà aperto dai saluti del Commissario Straordinario, dott. Filippo Romano, e dal dirigente avv. Anna Maria Tripodo mentre i lavori saranno introdotti da Alfio Seminara.

Il meeting si avvarrà delle relazioni dell'arch. Nino Principato su “Pueti, sunaturi e stampasanti campuni tutti poviri e pizzenti”, del dott. Franz Riccobono su “Le immagini devote” e del dott. Sergio Todesco su “Il valore antropologico delle immaginette sacre”.
Al termine verrà inaugurata la mostra che si compone di oltre 350 immaginette che vanno dalla fine dell’Ottocento fino ai giorni nostri.
Diverse le sezioni allestite, dai Profeti all’annuncio a Maria Vergine, dalla natività di Gesù, alla Sacra Famiglia, alla passione, morte e resurrezione di Cristo per giungere alla corposa rappresentazione di Santi e Beati.

Alcune sezioni speciali saranno dedicate ai luoghi sacri e di preghiera a Messina e provincia, agli Angeli, ai calendari etti religiosi ed alle varie ricorrenze (prima comunione, cresima, diaconato, sacerdozio, etc.) assieme ad altre raffigurazioni di Maria e Gesù.
La mostra sarà aperta tutti i giorni lavorativi, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, il martedì e giovedì anche nelle ore pomeridiane, dalle 15.00 alle 17.30.




Commenti