Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

PIRAINO: L'ESECUTIVO CAMBIA VOLTO CON IL RIMPASTO

Piraino: azzerata la precedente giunta; gli assessori Princiotta e Cusmano avevano deciso di rimettere il loro mandato nelle mani del primo cittadino. Il rimpasto assicura il ricambio e la rotazione, così come da impegno politico con gli elettori 

21/03/2016 - Il sindaco Gina Maniaci ha sostituito 2 dei 4 assessori della Giunta comunale, riconfermando il vicesindaco Lara Cusmano e l'assessore Enzo Princiotta. Tindaro Spanò e Carmelo Truglio, ex consiglieri comunali, prendono il posto di Tonino Scaffidi (che aveva le deleghe a Manutenzioni, Politiche per l’energia, Acquedotto e fognature, strade e viabilità, Digitalizzazione della P.A. per l’ informazione e la comunicazione, Politiche giovanili) e Cono Condipodaro Marchetta (Commercio e attività produttive, Bilancio e Finanze, Entrate patrimoniali, tutela ambientale e ciclo dei rifiuti e delle acque).

Nei prossimi giorni il primo cittadino assegnerà le deleghe ai nuovi assessori. Azzerata di fatto la precedente giunta, dal momento che gli assessori Princiotta e Cusmano avevano deciso di rimettere il loro mandato nelle mani del primo cittadino, rassegnando le dimissioni. Rimpasto che assicura il ricambio e la rotazione, così come da impegno politico con gli elettori e consente una fattiva partecipazione all'attività amministrativa anche di altri soggetti che hanno già ricoperto la carica di Consigliere Comunale.

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