Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

GIOIOSA MAREA: INTERROGAZIONE “UNITI PER GIOIOSA” SULLA SCUOLA ELEMENTARE DI SAN GIORGIO

Gioiosa Marea, 13.05.2016 - I sottoscritti ADAMO Maurizio, SALMERI Salvatore, LA GALIA Tindara, GIARDINA Giosuè e DA CAMPO Sebastiano, consiglieri del gruppo consiliare di opposizione “Uniti per Gioiosa”, premesso che nella Scuola Elementare della Frazione San Giorgio i genitori sarebbero onerati dell’acquisto di materiale igienico per i loro bambini (sapone liquido, scottex per le mani, detersivi ed accessori in genere);
- che per far fronte a tali incombenze si sarebbe utilizzato in parte il ricavato di “vendite” di oggettini vari realizzati encomiabilmente dalle maestre;
- che nella medesima Scuola vi sarebbero banchi vetusti ed in pessimo stato d’uso;
- che, inoltre, parecchi bambini delle classi superiori – 3°, 4° e 5° - sarebbero “costretti” ad utilizzare sedioline di piccole dimensioni, adatte per i bambini delle classi 1° e 2°, con evidenti disagi e conseguenze negative sulla loro corretta crescita psicofisica;
- che, ove ciò fosse vero, si tratterebbe di una ingiustificata quanto inaccettabile situazione oltremodo pesante, a carico dei predetti bambini;

CONSIDERATO
Che non vi è alcuna plausibile ragione per la quale i genitori e/o le maestre debbano sobbarcarsi oneri che sono di esclusiva competenza dell’Amministrazione Pubblica, cioè dell’Ente Comune;
Che a tale situazione, ove effettivamente esistente, si deve porre rimedio nell’immediato.
INTERROGANO
Il sig. Sindaco al fine di conoscere se è vero quanto esposto in premessa.
Qualora ciò dovesse corrispondere al vero, per quali ragioni il Comune non si è ancora attivato per rifornire, a proprie spese, la Scuola di San Giorgio, di tutto quanto necessario per la cura dei bambini e per il normale svolgimento delle loro attività scolastiche; per quali ragioni, inoltre, si costringono bambini più grandi ad utilizzare scomode ed inadatte sedie, destinate a bambini più piccoli, unitamente a banchi in pessimo stato di conservazione.
Si chiede che la risposta sia data in occasione del prossimo Consiglio Comunale.

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