Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

OSPEDALE DI GIARRE, CROCETTA: “OPPORTUNO ATTENDERE I RISULTATI DELLE ELEZIONI”

Palermo, 31 mag. 2016 - La vicenda dell'ospedale di Giarre e degli altri piccoli ospedali siciliani , è stata oggi oggetto di un incontro nel corso del quale sia il presidente Crocetta che l'assessore Gucciardi hanno confermato la volontà di tenere in piedi le strutture dei piccoli ospedali, puntando a farli divenire centri di offerta sanitaria, specializzati destinati a migliorare la rete dei servizi e la qualità del servizio sanitario.
“Nel piano sanitario regionale – dice il presidente – la Regione siciliana è l'unica in Italia ad aver introdotto il modello degli ospedali riuniti come elemento di una struttura sanitaria a rete distribuita, evitando inutili duplicazioni dell'offerta. Puntiamo a una sanità di eccellenza, che coinvolgerà Giarre così come gli altri piccoli comuni siciliani. Il governo – continua il presidente – ha bloccato lo smantellamento indiscriminato dei piccoli ospedali che avrebbe portato a una penalizzazione dei cittadini nelle varie realtà provinciali. Siamo rammaricati – continua Crocetta – dei tentativi strumentali di coinvolgere il governo regionale in polemiche locali e persino elettorali. Stiamo definendo la rete dei servizi e sarà compito nostro, insieme ai manager, incontrare i sindaci per concordare con loro un percorso.

Ci sembra opportuno attendere i risultati delle elezioni per poter discutere con i rappresentati che saranno legittimamente eletti. Appare inopportuno – aggiunge il presidente – convocare incontri nel corso della campagna elettorale, per non prestarci ad alcuna strumentalizzazione. In ogni caso, resta ferma la volontà di non chiudere Giarre né altri piccoli ospedali. Ognuno di essi avrà un ruolo, la rete degli ospedali contribuirà ulteriormente alla qualità della sanità siciliana, che già negli ultimi due anni è uscita dal buio, raggiungendo il 9° posto in Italia per la qualità dei servizi, la prima del sud, superando – conclude Crocetta – anche alcune regioni del centro”.

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