Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

BREXIT: L'EUROPA HA RESO TUTTO PRECARIO, A PARTIRE DALLA DIGNITÀ DELLA PERSONA

Analisi sul voto del referendum nel Regno Unito Francesco Caizzone ammira l'amor proprio degli inglesi: Adesso grazie agli sciagurati che hanno voluto l'Europa, tutto è reso tutto precario, a partire dalla cosa più preziosa: la dignità della persona

Barcellona, 25 Giugno 2016 - Gli inglesi abbandonano la pseudo casa comune, che tutto sommato a loro non gli è costato NULLA rispetto e noi italiani. A noi, in termini economici, è costata tanto;
1) il triplicare del debito pubblico;
2) la distruzione del sistema produttivo: non riusciamo a produrre nemmeno per noi stessi [vedi documenti pubblicati da NEBRODI e DINTORNI “perché il sistema europeo non può funzionare”];
3) in 15 anni di Euro, ci hanno portato via CINQUANTANNI di risparmi di progresso economico e relativa opulenza. Ma quel ch'é peggio hanno azzerato tutte le conquiste sociali fatte anche a sudore di sangue. Per non parlare dello Statuto dei lavoratori.
Fino agli inizi degli anni novanta, nessuno dei cittadini italiani andavano a rovistare nei rifiuti, a nessun cittadino, mai un organo dello Stato si permise di toccargli i beni essenziali per vivere, mi riferisco a Equitalia e ad altri saccenti che fanno rispettare la legge dello Stato (sic!).
E sempre era stata garantita a tutti l'assistenza medica.

Grazie agli sciagurati che hanno voluto l'Europa, la conseguenza di tale scelta è che hanno reso tutto precario, a partire dalla cosa più preziosa: la dignità della persona. Lo Stato con i suoi burocrati che emanano regolamenti per costringere a pagare balzelli infami fatti passare attraverso leggi dello Stato, votate da politici fantocci che devono necessariamente fare leggi per soddisfare le esigenze di cassa, al tempo stesso confondendo le idee agli italiani facendo credere che è l'Europa che glie lo impone.
Gli inglesi, a confronto di tutto quello che ci abbiamo rimesso noi italiani per stare in Europa, il loro apporto e quasi NULLA, eppure sono andati via.

A sentire tutti i grandi parlatori commentatori di regime che fino all'altro ieri non sapevano o si disinteressavano di Europa, ora si affannano a minimizzare il fenomeno, elencando a quali disastri andranno incontro gli inglesi con questa scelta "avventata". Al solito i commentatori del nulla, i FALSARI di SEMPRE si sono coalizzati per confondere il popolo italiano.
Nulla dicono su ULM fondata un gruppo di italiani che non si conoscevano tra di loro, incrociatisi su Facebook che si sono adoperati per fare indire un referendum per uscire dall'Euro, e che é una realtà, tutti gli italiani possono andare presso i propri comuni a firmare per indire il referendum per uscire dall'Euro, questa iniziativa la stanno BOICOTTANO TUTTI, perfino in certi comuni omettono l'esistenza del referendom e di poter firmare. Ovviamente rischiando di essere denunziati, è capitato anche questo.
Cari italiani l'ho sto predicando da almeno 15 anni, all'inizio ero da solo adesso fortunatamente siamo in tanti ad averlo capito e ci stiamo adoperando per venirne fuori da questa sciagura, perfino gli inglesi scappano via che comunque loro non hanno sofferto o rimesso risorse quanto noi. Loro gli inglesi hanno detto BASTA.

Diciamo noi della UML diciamo cari italiani adesso tocca a noi agire prima di perire andiamo fuori prima dall'Euro e dopo dall'Europa. (anche se con imperdonabile ritardo).
Fuori, fuori dall'Euro o si muore.

Francesco Caizzone


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